La Citroen C3, una vettura economica progettata per il mercato sudamericano, ha ottenuto punteggi estremamente bassi in termini di sicurezza. Il Latin NCAP, che valuta la sicurezza delle automobili in America Latina, ha assegnato alla C3 un misero punteggio di zero stelle.
Secondo i tecnici che hanno condotto il test sulla vettura, la C3 si è dimostrata estremamente carente in caso di collisione frontale, causata anche dalla mancanza di airbag. Inoltre, è emersa una mancanza di protezione laterale per la testa e altri difetti che hanno indignato i dirigenti del Latin NCAP.
“È vergognoso che Stellantis”, ha commentato Stephan Briziak, presidente del Latin NCAP, “abbia progettato un’auto con una sicurezza così scarsa come la Citroen C3. Un’auto del genere rappresenta un’offesa alla salute e all’integrità dei latinoamericani, che sono altrettanto vulnerabili in caso di incidenti come gli abitanti di paesi dove Stellantis non oserebbe mai vendere un’auto così poco sicura. Come consumatori latinoamericani, chiediamo a Stellantis di smettere di produrre auto che rappresentano un rischio sia per i loro occupanti che per gli altri utenti della strada. La valutazione della sicurezza dei veicoli, come la classifica a stelle del Latin NCAP, è uno strumento fondamentale per garantire automobili più sicure nella regione. Inoltre, invochiamo i governi di ciascun Paese ad adottare questo strumento il prima possibile per il bene della popolazione e dell’economia”.
Alejandro Furas, segretario generale dell’organo di valutazione, aggiunge: “È allarmante che Stellantis continui a disinteressarsi della sicurezza di base per i latinoamericani, ed è inaccettabile che i loro veicoli abbiano un così basso livello di sicurezza quando sanno bene come produrre automobili accessibili e molto più sicure. Stellantis ha dichiarato di impegnarsi ancora di più per migliorare costantemente la sicurezza dei loro prodotti e commercializzare modelli che soddisfino i requisiti più severi in termini di ingegneria, qualità e omologazione. Dopo questo risultato e considerando anche il scarso successo di modelli come la Strada, la 208, la Cronos/Argo e molti altri, li incoraggiamo vivamente a rivedere questi requisiti che sono ben lontani da ciò che i consumatori della regione si aspettano e meritano”.
È importante sottolineare che la Citroen C3 analizzata è unicamente destinata al mercato sudamericano e non ha nulla a che vedere con la prossima Citroen e-C3, la versione elettrica che sarà gemella della Fiat Panda e che sarà lanciata l’anno prossimo.
