Stellantis, l’imponente conglomerato che supervisiona vari marchi automobilistici come Fiat, Peugeot, Citroen, Opel e Maserati tra gli altri, sembra puntare i suoi occhi verso la Cina per rivoluzionare la tecnologia dei propri veicoli elettrici e ottimizzare i costi di produzione.
Secondo una recente relazione pubblicata su Bloomberg, il colosso italo-franco-americano potrebbe presto stringere una collaborazione con un importante gruppo cinese, Zhejiang Leapmotor. Sebbene l’accordo non sia ancora ufficiale, è affascinante sapere che uno dei maggiori protagonisti del settore automobilistico potrebbe stabilire una partnership cruciale con una realtà emergente, fondata appena nel 2015. Non rappresenterebbe certo una novità la collaborazione tra aziende di diversi continenti: basti pensare che General Motors lavora da anni a stretto contatto con SAIC e Wuling in Cina, Volkswagen ha di recente investito 700 milioni di dollari in Xpeng e persino Ford ha avviato una joint venture con Changan Automobile Co. e Jiangling Motors.
Non solo Stellantis dimostra interesse nei confronti di Leapmotor, ma anche Volkswagen sembra essere affascinata dalla piattaforma del gruppo cinese, la quale potrebbe essere utilizzata per rilanciare il marchio “Jetta” in Cina. Parliamo della piattaforma chiamata “Four Leaf Clover” che attira l’attenzione anche di Stellantis. Si tratta di un telaio incredibilmente attraente dal punto di vista tecnologico, in quanto integra anche componenti hardware per la gestione delle “funzioni intelligenti” delle auto elettriche, come la guida autonoma e il cruscotto digitale.
Nel frattempo, è importante menzionare che Leapmotor ha già messo in vendita quattro modelli di auto elettriche in Cina. Il modello T03 rappresenta una piccola hatchback, il C01 è invece una berlina elettrica che sfida addirittura Mercedes-Benz. Il C11 è un SUV e infine lo S01 è una coupé a zero emissioni. Mentre si attendono ulteriori informazioni sulla possibile collaborazione tra Stellantis e Leapmotor, è importante sapere che il gruppo ambisce a costruire un’auto elettrica negli Stati Uniti al prezzo di 25.000 dollari, come ammesso dal CEO Carlos Tavares nel luglio del 2023. Non possiamo fare a meno di pensare che tale obiettivo potrebbe coinvolgere anche l’accordo con Leapmotor…
