SUV anfibi: la soluzione per affrontare l’alluvione elettrizzando il futuro

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Ho letto le notizie riferite alla Nissan Leaf danneggiata nell’alluvione in Emilia-Romagna, e da esperto e appassionato di mobilità elettrica, vorrei condividere alcune riflessioni tecniche sulla resistenza all’acqua e ai danneggiamenti in genere delle batterie.

La Nissan Leaf è un’ottima auto elettrica, ma la sua batteria non è tra le più aggiornate come tipologia. Non ha un sistema di raffreddamento e ha una chimica 622 NMC, che la rende nota per surriscaldarsi anche in caso di utilizzo del fast charge. Tuttavia, la batteria della Leaf ha il grado di tenuta all’acqua IP67, come confermato da informazioni e test disponibili online. Questo grado di protezione garantisce una resistenza a infiltrazioni se immersa in 1 metro d’acqua per soli 30 minuti.

Le auto elettriche con certificazione IP67, ovvero la maggior parte di quelle recenti, sono sicure anche in caso di brevi attraversamenti di corsi d’acqua. Al contrario, per le auto termiche, in caso di allagamenti, rischiano di subire danni gravi. Infatti, la presa del filtro aria dell’auto termica potrebbe aspirare acqua e causare danni alle bielle, o spegnere e bloccare il veicolo a causa di infiltrazioni nell’impianto elettrico/elettronico.

Le elettriche sono anche meno soggette al rischio di incendio rispetto alle auto termiche, come dimostrato da studi delle assicurazioni che mostrano una probabilità di avere un incendio con le auto termiche da 8 a 25 volte superiore rispetto alle elettriche. Il vero rischio per le batterie è il “thermal runaway”, che può essere evitato grazie ai software di gestione attivi e ai sistemi di raffreddamento del pacco batteria ormai presenti sulla maggior parte delle nuove auto elettriche. Inoltre, i costruttori stanno lavorando per sviluppare batterie con protezioni intrinseche migliori e meno infiammabili.

Attualmente, si può scegliere fra diverse chimiche di batterie, come le LFP che sono statisticamente ancora più sicure rispetto alle NCM. Sebbene abbiano una capacità energetica del 20% inferiore rispetto alle batterie NCM, presentano altri vantaggi che, in pratica, quasi annullano lo svantaggio della minore capacità teorica.

In conclusione, le auto elettriche sono soggette a meno rischi rispetto alle auto termiche in caso di alluvione o danni alle batterie, grazie ai loro sistemi di protezione contro l’acqua e ai rischi di incendio.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.