Svelati i segreti della Zuppa di Porro: Rivoluzione culinaria con ingredienti inaspettati e la magia della fanta-matematica!

0
212

C’è un nuovo ingrediente nella Zuppa di Porro: la fanta-matematica. La sfoggia nell’ultimo lavoro dedicato a demolire l’assunto secondo cui le auto a batterie sarebbero più sostenibili di quelle diesel. Il titolo è “Sicuri che la vostra auto a pile sia così green? Occhio al “serbatoio”.

La conclusione, sa va sans dire, è che no, lo sono immensamente meno anche solo calcolando il devastante impatto energetico della produzione delle celle, partendo dall’estrazione del litio, per arrivare al prodotto finito (quindi generosamente trascurando tutto il resto: rame, alluminio, grafite, cablaggi, assemblaggio, BMS e infine l’alimentazione durante 8-10 anni di vita). I conti li vedremo dopo.

Ma torniamo alla matematica, che definiamo “fanta” in almeno due sensi: fantasiosa e fantasma. Fantasiosa perchè dopo un fuoco di fila di moltiplicazioni arriva a un risultato che sta alla realtà come il terrapiattismo sta all’astrofisica. Fantasma perchè non uno dei circa 30 dati scientifici utilizzati nel calcolo può essere controllato alla fonte. E l’autore che li rielabora resta ovviamente anonimo.

Quel che conta, però, è il numero finale, quello che dà sapore alla Zuppa di Porro. Ed è questo: le sole celle di un pacco batterie da 50 kWh richiederebbero un consumo di energia equivalente a 15.060 litri di gasolio. Per possessori o aspiranti utilizzatori di una BEV questa è una gran brutta notizia: hanno acquistato un’auto elettrica sperando di non bruciare più petrolio e invece ne hanno già virtualmente consumati per una percorrenza equivalente di 270 mila km prima ancora di uscire dal concessionario.

Ma è anche una gran bella notizia perchè hanno fatto il miglior affare della vita. Avrebbero pagato infatti la batteria a meno della metà del suo valore reale. Ovvero, tutto il resto, carrozzeria, elettronica, interni, motore l’hanno ricevuto in gentile omaggio dal car maker.

Chi per esempio ha acquistato una MG4 Standard con batteria proprio da 50 kWh (anzi , esattamente 51 kWh) sborsando al massimo 26.900 euro (29.900 euro di listino, meno il bonus senza rottamazione di 3.000) si ritrova sotto i piedi una batteria che di sole celle, esclusi assemblaggio, elettronico, cablaggi e contenitore) varrebbe 27.030 euro. Infatti per la fanta-matematica della Zuppa di Porro questo sarebbe il costo puro dei 15.060 litri di gasolio “bruciati” per produrle.

Articolo precedenteLa rivoluzione dei trasporti: entro l’anno arriva la guida autonoma totale
Prossimo articoloLa nuova Renault 5: un restyling mozzafiato che ti lascerà senza fiato!
Avatar
Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.