Svelato il segreto per evitare una multa: basta una ‘calligrafia’ perfetta!

0
46

Forse molti non conoscono questo aspetto, ma esiste anche la possibilità di evitare il pagamento di una multa in modo legale. Scopriamo come e perché.

Il Codice della Strada contiene le disposizioni più rilevanti da tenere a mente quando si guida un’auto. Alcune di queste sono ben note, mentre altre passano inosservate.

È noto che, in caso di violazione, si è soggetti a una sanzione pecuniaria. Tuttavia, potrebbe sorprendere il fatto che la legge preveda anche la possibilità di non pagarla, in determinate circostanze. Vediamo insieme in che cosa consiste questa opportunità.

Ricevere una multa non è mai piacevole, ma è giusto quando si infrangono le norme stradali. Tuttavia, talvolta queste multe non vengono emesse correttamente, mentre altre sono addirittura ingiuste. Nel secondo caso, la legge ci permette di fare ricorso, ma anche nel primo caso abbiamo la possibilità legale di non pagarla. Stiamo parlando dei cosiddetti “vizi di forma”, che si verificano quando l’agente verifica una multa commettendo errori o quando ci sono problemi burocratici o tecnici che potrebbero invalidare la sanzione.

In questi casi, l’automobilista che riceve la multa ha la possibilità di contestarla prima di pagarla. Tra i vizi di forma più comuni ci sono errori nelle generalità del conducente indicati nell’atto di multa, ma anche errori “meno evidenti”. Questi possono riguardare la data e l’ora errata dell’infrazione, un errore nella targa in termini di caratteri, o addirittura la mancata esposizione dei fatti. Potrebbero esserci anche errori relativi alla norma violata o alla sanzione da pagare, o l’incoerenza tra l’infrazione rilevata dall’agente e le caratteristiche della strada.

Uno degli errori più semplici che dà la possibilità al conducente di far accogliere il suo ricorso consiste nelle incongruenze tra l’indirizzo indicato nell’atto di multa e la violazione effettiva. Spesso, infatti, viene menzionata una strada in cui non si è verificato l’incidente, oppure viene contestato un eccesso di velocità in una tratta dove non esistono limiti specifici. Anche l’assenza del numero civico nell’atto di multa potrebbe renderlo nullo. Tuttavia, ciò non è possibile quando l’indirizzo esatto non può essere identificato. Per presentare un ricorso, è possibile rivolgersi all’ente che ha emesso la multa, al prefetto o al giudice di pace.

Articolo precedenteElettrico: Una rivoluzione senza squadre! Scopri perché le tifoserie si uniscono in un unico fronte.
Prossimo articoloI segreti nascosti della nostra casa: scopri cosa ne pensavano i primi proprietari
Avatar
Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione, nonché in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, svolgo da anni il lavoro di redattrice digitale. Tra le mie passioni, ci sono il canto, il disegno. Inoltre amo viaggiare.