La Casa automobilistica Tesla ha recentemente aperto il proprio ecosistema digitale alle applicazioni di terze parti. Questa decisione è stata presa mediante la presentazione della documentazione necessaria per la realizzazione dell’Application Programming Interface (API), che permette lo sviluppo di software che consentono alle applicazioni di altri costruttori di interagire con i veicoli Tesla.
Fino ad oggi, Tesla aveva concesso solo in modo non ufficiale l’interazione di software “esterni” con il proprio sistema. Con la release di questa API, tuttavia, l’azienda ha aperto a tutti la possibilità di gestire le flotte di veicoli, ma si pensa che ciò rappresenti solo il primo passo verso l’apertura totale dell’intero ecosistema Tesla.
Da tempo, Tesla sta esplorando l’idea di aprire il proprio sistema agli altri. In passato, l’azienda aveva annunciato anche il rilascio di un kit di sviluppo software per creare un pacchetto completo di applicazioni compatibili con il sistema di intrattenimento delle proprie vetture, comandabile dal touchscreen centrale.
Tuttavia, fino ad oggi, Elon Musk, fondatore di Tesla, aveva limitato il rilascio di API non ufficiali che consentivano solo alcune funzioni di base per alcune applicazioni sviluppate da terze parti. La novità di questa API ufficiale offre ora possibilità molto più ampie di interazione con il sistema di Tesla, in modo simile a ciò che offrono Android Auto e Apple CarPlay, funzionalità che molti clienti richiedono da tempo e che non erano ancora disponibili sui veicoli Tesla.
Con il rilascio di questa API, Tesla ha anche annunciato che dall’anno 2024 tutte le applicazioni di terze parti dovranno adattarsi a questo software per poter interagire con i veicoli Tesla.
Tesla, come Apple, ha storicamente adottato un approccio di sistema digitale chiuso. Tuttavia, con l’aumento delle auto elettriche sul mercato e la transizione verso la mobilità sostenibile, l’azienda sta rivalutando la propria strategia per cogliere le nuove opportunità offerte dal mercato.
Una di queste opportunità è ad esempio l’offerta di ricarica a pagamento per veicoli elettrici di altri brand presso le stazioni di Supercharger di Tesla, che sono sempre più numerose.
In conclusione, Tesla sta evolvendo il proprio sistema digitale per favorire l’interoperabilità con sistemi e applicazioni di terze parti, al fine di migliorare l’esperienza degli utenti e di sfruttare le nuove opportunità del mercato delle auto elettriche.
