Dal 1° novembre, Be Charge ha deciso di aumentare le tariffe delle ricariche Quick, fino a 22 kWh, da 0,60 a 0,65 euro al kWh. Questa decisione è stata presa in concomitanza con l’introduzione di tre nuovi piani tariffari. La società del gruppo ENI-Plenitude ha anche annunciato che non sarà più possibile acquistare o rinnovare gli abbonamenti Be Charge a partire dalla stessa data. Al loro posto, verrà introdotto un nuovo piano con quattro opzioni tra cui scegliere. Queste opzioni offrono uno sconto sulle ricariche a consumo e comprendono i piani Be Start, Be Medium e Be Premium. Il piano Be Premium è particolarmente conveniente per coloro che percorrono molta strada. Inoltre, Be Charge ha deciso di aumentare la penalizzazione per coloro che lasciano l’auto nella stazione di ricarica per oltre un’ora dopo aver terminato l’operazione. Da novembre, verranno addebitati 0,10 euro al minuto nelle colonnine fino a 22 kWh, 0,20 euro nelle colonnine veloci fino a 99 kWh e 0,30 euro nelle stazioni da 100 kW in su. Queste nuove tariffe hanno già suscitato le prime proteste, poiché i clienti si ritengono penalizzati anche se pagano in anticipo.
