Ancora una volta, la versione economica di casa Tesla offre sconti significativi. Vediamo quanto si riduce il prezzo.
Acquistare una Tesla a un costo molto basso è il desiderio di tutti gli appassionati del marchio. Tuttavia, a meno che non ci siano incentivi eccezionali o fino all’uscita della tanto attesa Model 2, che sarà il modello base del marchio, i fan dovranno accontentarsi o stringere la cinghia. Al momento è quasi impossibile acquistare una nuova Tesla per meno di 50mila euro. Ma attenzione, mettiamo l’accento sul “quasi”.
In passato abbiamo visto offerte lampo che erano il risultato di una combinazione di incentivi governativi, offerte della casa automobilistica e, magari, di stock di auto invendute da smaltire. Erano casi rari che capitavano una volta ogni tanto.
Quella di oggi è una situazione un po’ diversa. È come confrontare un prodotto originale con uno acquistato su un noto sito online. Sì, avete capito bene… ed è proprio quella la situazione. Continuate a leggere per scoprire il segreto della “Tesla per poveri” più strana di sempre!
Attualmente, quale è il prezzo medio di una Tesla Model 3 nel nostro paese? Il prezzo migliore raggiungibile parte da 41.490 euro per la versione con un solo motore, tenendo conto degli incentivi e del fatto che in alcune regioni italiane non si pagano tasse sulla macchina.
D’altra parte, la nuova Tesla Model 2, prevista per il 2025 se la casa automobilistica, nota per i suoi ritardi nei progetti, si attiene agli accordi con i clienti, dovrebbe costare tra i 20mila ei 30mila euro, un considerevole sconto rispetto al prezzo attuale del modello entry level.
Tuttavia, esiste già una versione in corso di sviluppo della Model 3 che potrebbe costare circa la stessa cifra. Peccato che non sia stata programmata dalla casa automobilistica stessa e, soprattutto, che non sia esattamente come ci si immagina!
L’immagine che vi mostriamo è una rappresentazione grafica creata dal designer online X-Tomi Designs, che l’ha condivisa su Facebook per mostrare ai suoi seguaci com’è una Tesla se l’azienda puntasse solo al risparmio. Il risultato ricorda molto alcune auto del passato.
La vettura assomiglia molto a una Chrysler Sebring del 2006 o a qualche berlina nipponica a cinque porte degli anni 2000. È stata ideata dal designer per ridurre i costi: sono scomparsi i cerchioni con il logo del marchio, tutti i comfort interni, incluso lo schermo, e sono stati aggiunti parafanghi avvolgenti in plastica nera, molto anni ’90. Curiosamente, le porte senza maniglie sono rimaste.
La vettura ha naturalmente ancora il motore elettrico, altrimenti non sarebbe una Tesla! È comunque interessante riflettere sul fatto che, in fondo, la Tesla è un’auto di lusso e anche la Model 3, che dovrebbe essere un modello meno costoso, ha dei comfort che forse non sono fondamentali per un’auto del genere. Chissà se non vedremo davvero una Tesla di Musk fatta in questo modo in un futuro non troppo lontano.
