Il nuovo Codice della Strada, oggetto di discussione per vari aspetti, sta per essere ufficialmente introdotto. Il Governo Meloni, con il contributo del ministro delle infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, ha approvato un nuovo insieme di norme che disciplineranno il comportamento degli automobilisti italiani. Il focus principale di quest’opera, realizzata dopo un anno di governo di centro-destra, è la sicurezza e il rispetto delle regole stradali. L’obiettivo è quello di rappresentare un netto passo avanti, anche in linea con i cambiamenti dei tempi. Sarà presto discusso in Consiglio dei Ministri il testo definitivo e completo sulla sicurezza stradale. Le modifiche apportate dal Governo mirano a ridurre il numero di incidenti mortali che si verificano ogni anno sulle strade italiane, una situazione definita “inaccettabile” dal ministro Salvini. Tra gli aspetti più importanti del nuovo Codice della Strada, c’è il divieto per i neo patentati di guidare auto con una potenza superiore a 55 kW per tonnellata nei primi 3 anni, o una potenza massima di 70 kW. Inoltre, per contrastare l’uso dello smartphone durante la guida, verrà promossa un’educazione scolastica sul tema e saranno aumentate le pene, incluso il ritiro della patente per i casi più gravi. Sarà anche istituita un’assicurazione obbligatoria per i monopattini, insieme all’obbligo di avere una targa e di indossare un casco come per i motorini. Infine, il ministro Salvini ha sottolineato l’importanza di utilizzare gli autovelox non solo come strumento per incassare multe, ma anche per garantire la sicurezza stradale. Si prevede quindi una regolamentazione che tuteli gli automobilisti e i motociclisti riguardo al posizionamento dei dispositivi di sicurezza.
