Un nuovo materiale scoperto potrebbe rivoluzionare l’industria automobilistica, consentendo di ridurre il peso delle auto e aumentare l’autonomia dei veicoli elettrici. Lo studio è stato condotto dai ricercatori dell’Innovation Hub di Volkswagen in collaborazione con l’Oak Ridge National Lab e l’università del Tennessee.
Durante le ricerche, è stata individuata una struttura molecolare capace di sostenere carichi 30.000 volte superiori al suo peso. Questa scoperta è stata possibile grazie all’utilizzo di un algoritmo di deep learning, che ha reso possibile l’identificazione di questa struttura molecolare composta da forme piramidali molto versatili, che possono essere stampate in 3D utilizzando resine liquide.
Volkswagen ha già espresso l’intenzione di arrivare al punto in cui le auto verranno completamente stampate in 3D. L’utilizzo di intelligenza artificiale per semplificare il compito di scoprire nuovi composti chimici e strutture molecolari rappresenta un ulteriore passo avanti nell’innovazione tecnologica dei veicoli.
Attualmente, la priorità è rendere le batterie delle auto elettriche sempre più efficienti. A tal proposito, si sta lavorando sull’implementazione di nuovi materiali come il carburo di silicio, che offre proprietà elettriche superiori rispetto ai materiali tradizionalmente utilizzati. Questo consentirà di sviluppare sistemi di ricarica ancora più intelligenti e performanti.
In conclusione, la scoperta di questo nuovo materiale e l’uso di tecnologie all’avanguardia come l’intelligenza artificiale e la stampa 3D stanno aprendo nuove prospettive per l’industria automobilistica. L’obiettivo è quello di creare veicoli sempre più leggeri, autonomi ed efficienti, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale del settore dei trasporti.
