In Italia, c’è un grande impegno per ridurre l’uso di auto inquinanti e migliorare la qualità delle grandi città. Negli ultimi anni, sono stati introdotti diversi incentivi per rinnovare il parco auto. Tra questi, l’Ecobonus è diventato molto popolare, consentendo di risparmiare fino a 5000 Euro sull’acquisto di un’auto elettrica. Per beneficiare dell’Ecobonus, è necessario acquistare un’auto a impatto zero e rottamare un veicolo vecchio con un’omologazione massima di Euro4. Ci sono anche sconti per chi desidera acquistare solo un’auto elettrica, ma in questo caso l’importo scontato è di 3000 Euro. Inoltre, coloro che optano per un’auto ibrida con un’emissione di CO2 massima di 60 g/km possono usufruire di uno sconto di 4000 Euro con rottamazione (o 2000 Euro senza). Per chi cerca auto a basso impatto ambientale a base di diesel o benzina con un’emissione fino a 135 g/km, è possibile risparmiare 2000 Euro solo con rottamazione. Questi incentivi dimostrano che in Italia c’è ancora una forte preferenza per i veicoli tradizionali, mentre in altri paesi europei gli incentivi per le auto elettriche sono già terminati.
La Germania si distingue per la sua attenzione alla transizione ecologica. Il paese ha offerto incentivi per la costruzione di sistemi solari di accumulo dell’energia, con un contributo governativo di 10.200 Euro. In soli 24 ore, sono state presentate ben 33.000 richieste per questo tipo di impianto, esaurendo il budget di 300 milioni di Euro. Il Ministro dei Trasporti, Volker Wissing, si è dimostrato molto soddisfatto di questa risposta. Nonostante il successo, il budget totale di 500 milioni di Euro per gli aiuti finanziari manca ancora di 200 milioni, che erano previsti per il 2024. La Germania dimostra così che un futuro ecologico a impatto zero è possibile, ma è necessario anche il sostegno del governo.
