Un individuo di 40 anni residente a Guspini, in Sardegna, ha rischiato seriamente quando ha deciso di guidare la sua automobile sulle dune della spiaggia di Torre dei Corsari, in totale violazione dell’ordinanza balneare che ne proibiva l’accesso. L’uomo ha perso il controllo del veicolo ed è finito arenato in una depressione del terreno, proprio sotto una maestosa duna, a pochi metri dal mare.
Per recuperare la sua macchina, sarà costretto a pagare una multa di 200 euro, oltre alle spese di rimozione da parte di un carro attrezzi. Questa località, molto rinomata nella costa sudoccidentale della Sardegna e persino ambita da celebrità dello sport automobilistico come Verstappen, è sottoposta a vincoli e divieti al fine di preservare la bellezza paesaggistica del territorio.
Secondo quanto riportato dai carabinieri della stazione di Arbus, che hanno comminato la sanzione questa mattina, il conducente ha agito con pura imprudenza, ignorando completamente il pericolo e i danni che stava causando.
Forse attratto dalla magnifica vista della spiaggia, estesa per oltre un chilometro e mezzo e caratterizzata da sabbia finissima e dorata, l’uomo, paradossalmente meccanico di professione, ha deciso di cimentarsi con la sua auto in una zona che era chiaramente off limits per i veicoli. Un gesto che gli è costato caro e che ha suscitato l’indignazione dei residenti e dei turisti presenti, i quali hanno assistito increduli alla scena.
Al di là di questo caso specifico, gli atti imprudenti da parte dei conducenti di qualsiasi tipo di veicolo sono un fenomeno notoriamente diffuso. L’ultimo caso che abbiamo trattato riguarda un giovane che, con un monociclo elettrico, si è avventurato sull’autostrada, creando una situazione surreale.
