Il bellissimo comune ligure di Portofino ha adottato da quasi un anno una Carbon Tax con l’obiettivo di tassare i veicoli più inquinanti e allo stesso tempo promuovere l’uso di auto elettriche e comportamenti rispettosi dell’ambiente.
Per l’estate 2023, che si avvicina alla conclusione, il Comune ha introdotto delle nuove tariffe per l’autosilo principale del paese, gestito da Portofino Mare, un’azienda di proprietà al 100% del Comune.
La tariffa oraria è stata stabilita a 8 euro, che diventano quindi 16 euro per due ore. Dalla terza ora, invece, è previsto uno sconto. Ad esempio, tre ore di parcheggio costano 20 euro, 22,5 euro per 4 ore e così via. Chi parcheggia per 48 ore spenderà “solo” 87,50 euro.
Come accennato in precedenza, queste tariffe includono anche la carbon tax, un progetto presentato lo scorso maggio dal sindaco di Portofino, Matteo Vacava, che mira a rendere il comune privo di carbone, anche in considerazione del divieto dell’UE di vendita di benzina e diesel a partire dal 2035.
Pertanto, è stata decisa l’applicazione di tariffe agevolate per i proprietari di auto elettriche, con uno sconto di 5 euro, sebbene non sia chiaro se lo sconto si applichi ad ogni ora o solo una volta.
In ogni caso, se si possiede ad esempio una Tesla, il marchio che domina il settore dell’elettrico in Italia, si pagheranno solo tre euro per un’ora di parcheggio, che diventano solo un euro se si parcheggia nell’area di Paraggi (dove un’ora costa 6 euro).
“Questa iniziativa dimostra come ognuno di noi, nel proprio piccolo, possa contribuire concretamente alla protezione dell’ambiente”, ha affermato il sindaco di Portofino Matteo Viacava, presentando il progetto Portofino Carbon Free.
“Abbiamo calcolato che il Comune avrà circa 200.000 euro all’anno da investire in progetti ambientali, come ad esempio la riforestazione di aree colpite da calamità naturali o nell’area marina protetta, ma non voglio svelare tutto perché domenica sera parleremo del primo grande progetto”, ha concluso.
