Corsa all’adrenalina: Perez potrebbe unirsi a Verstappen sotto il segno del toro Red Bull

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Sergio Perez non sta rendendo troppo felici i vertici della Red Bull, ed ora c’è un indizio molto importante sulla futura seconda guida.

La stagione di F1 targata 2023 di Sergio Perez era partita molto bene, ma gara dopo gara, si è trasformata in un incubo. Nei primi quattro week-end, Checo aveva vinto più di Max Verstappen, portandosi a casa due successi ed anche un’affermazione nella Sprint Race di Baku, un bottino di tutto rispetto contro un avversario così forte.

Tuttavia, da Miami in avanti non c’è stato più niente da fare per nessuno, con l’olandese che ha infilato ben cinque vittorie consecutive, a cominciare dalla strepitosa rimonta della Florida. Il sudamericano ha resistito anche troppo contro una forza della natura come il figlio di Jos, ma oggettivamente è sparito dai radar troppo facilmente dopo le ottime prove iniziali.

Il calvario di Perez è partito a Monte-Carlo, pista che ama e dove aveva vinto lo scorso anno. Nel corso delle qualifiche del sabato, Checo è andato a sbattere dopo pochi minuti, ritrovandosi costretto a partire dal fondo e chiudendo fuori dai punti. Da dimenticare anche i week-end successivi, nei quali non è mai riuscito ad accedere al Q3, dimostrandosi in netta crisi con la sua Red Bull.

Una minima ripresa si è vista in Austria, dove ha colto il secondo posto nella Sprint Race ed il terzo alla domenica, dopo essere scattato 15esimo. La differenza di ritmo nei confronti di Verstappen è enorme, ma comunque, il messicano era tornato almeno ad essere la seconda vettura più veloce in pista, e solo per via dell’arcigna difesa di Carlos Sainz non è riuscito a prendere l’altra Ferrari, quella di Charles Leclerc che ha chiuso al secondo posto.

Perez, ecco le parole di Christian Horner sul futuro

In casa Red Bull si discute molto di futuro, con il contratto di Sergio Perez che andrà in scadenza alla fine di questa stagione, mentre Max Verstappen è super-blindato sino a fine anno. Il messicano trema, visto che il team di Milton Keynes pare già avere qualche alternativa, ed una di queste potrebbe essere Daniel Ricciardo.

L’australiano, che è stato licenziato dalla McLaren a fine 2022, è tornato alla Red Bull in qualità di terzo pilota, dopo aver lasciato la squadra di Christian Horner dopo il 2018. Da quel momento in poi, l’australiano ha vissuto un calvario, senza mai trovare continuità negli anni con la Renault ed il team di Woking.

Secondo quanto dichiarato in un’intervista riportata da “GPBlog.com“, Horner avrebbe parlato bene di Ricciardo, ma sarebbe ancora troppo prematuro parlare di futuro: “Credo sia ancora troppo presto per parlare del futuro, ma è ovvio che ha lavorato molto al simulatore ed i suoi risultati sono stati molto competitivi. Vedremo se ciò accadrà anche nel mondo reale“.

Perez non ha una posizione solida, ma oggettivamente, anche parlare di un ritorno di Ricciardo lascia perplessi. L’australiano, negli ultimi anni è stato l’ombra di sé stesso, e sperare che torni quello di un tempo è molto complesso, anche se un ritorno alla squadra migliore potrebbe rivitalizzarlo.

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Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione, nonché in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, svolgo da anni il lavoro di redattrice digitale. Tra le mie passioni, ci sono il canto, il disegno. Inoltre amo viaggiare.