E-bike e monopattini banditi dalle università americane: un nuovo modo di combattere il problema della mobilità o una restrizione eccessiva?

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Nel corso degli ultimi anni, il fenomeno della mobilità elettrica a dimensione ridotta ha conosciuto una crescita esponenziale in tutto il mondo. Biciclette elettriche e monopattini si sono affermati come mezzi di trasporto ecologici ed economici, ma alcuni campus universitari americani hanno deciso di vietarne l’uso. Ma cosa sta succedendo?

Sulla carta, l’utilizzo di e-bike e monopattini ci consentirebbe di spostarci agevolmente in città, senza affaticarci e risparmiando notevolmente rispetto all’acquisto e alla gestione di un’auto. Inoltre, grazie a queste soluzioni di mobilità, eviteremmo problemi di parcheggio e potremmo ridurre il rischio di furto, infatti potremmo facilmente portare la nostra e-bike a casa o all’interno del dormitorio. Tuttavia, numerosi studenti si stanno preparando a tornare in aula con una spiacevole sorpresa: diversi campus universitari stanno vietando l’accesso a questi veicoli.

Ci sono due motivi principali alla base di questa decisione: gli incendi e gli incidenti. Nonostante gli incendi derivanti dalle batterie di e-bike e monopattini siano piuttosto rari (come dimostra il divieto delle e-bike fai da te a New York a causa della loro pericolosità), gli incidenti sono purtroppo più comuni. Molti utilizzatori di e-bike e monopattini guidano in modo aggressivo, salendo anche sui marciapiedi e investendo, purtroppo, i pedoni. All’interno dei campus, dove gli studenti si spostano a piedi, il rischio di incidenti diventa elevato.

Per ridurre il pericolo di incidenti, campus come il Boston College, la Yale University e la Fordham University di New York hanno deciso di vietare l’utilizzo dei veicoli a batteria. Anche la San Diego State University ha provato a prendere una decisione simile, ma ha dovuto fare marcia indietro a causa delle proteste degli studenti. Altre istituzioni non vietano completamente l’utilizzo di questi mezzi di trasporto, ma limitano l’accesso in determinate aree del campus, adottando di fatto una forma di divieto mascherato. E voi, cosa fareste se la vostra università o scuola vi vietasse l’utilizzo di e-bike e monopattini?

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.