Nel mondo della Formula 1, a poche ore dalle qualifiche a Melbourne, si è verificato un evento clamoroso. La Ferrari ha fatto il suo ingresso con grande determinazione, con Charles Leclerc che ha ottenuto il miglior tempo assoluto nella seconda sessione di prove libere, segnando 1’17’’277 con gomme Soft. Sin dall’inizio, la SF-24 ha mostrato un ottimo rendimento sul circuito dell’Albert Park, contrariamente alla Red Bull.
Max Verstappen, pur essendo il favorito, si è piazzato a quasi 4 decimi dal rivale monegasco, superando di poco Carlos Sainz. Helmut Marko ha sottolineato che la Red Bull deve lavorare duro sul set-up, dopo aver ammirato il ritmo di gara della Ferrari. Tuttavia, secondo Marko, la Ferrari ha aumentato la potenza dell’unità motore durante la sessione di qualifica simulata, quindi il vero confronto avverrà quando si contenderà la pole position.
Sergio Perez ha avuto maggiori difficoltà su questa pista, rendendosi vulnerabile. Durante le prove libere si è verificato un evento insolito che potrebbe rivoluzionare la situazione nella Formula 1.
Nel box della Williams, uno dei team più prestigiosi della storia della Formula 1, si è verificato un episodio spiacevole. Alexander Albon, ex pilota Red Bull, ha subito un violento incidente durante la prima sessione di prove libere. Il telaio della sua Williams si è rotto e il team non dispone di un’unità di riserva, quindi durante le qualifiche e la gara vedremo solo la monoposto di Logan Sargeant in pista, guidata da Albon. Sebbene sia una decisione difficile, il team Williams si è affidato a Sargeant per ottenere un risultato positivo. Questo episodio serve da lezione per il futuro su come affrontare gli imprevisti.
