Faraday Future: inizia la vendita del modello a 300.000 euro

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Faraday Future, la start-up automobilistica americana, ha finalmente aperto gli ordini della sua edizione limitata, la FF 91 2.0 Futurist Alliance, sei anni dopo la presentazione del prototipo. Disponibile in soli 300 esemplari in tutto il mondo, la FF 91 Futurist Alliance ha un prezzo di 309.000 dollari (290.000 euro), ma esiste anche una variante 2.0 Futurist più economica da 249.000 dollari (233.000 euro).

Per quanto riguarda l’acquisto di FF 91, la start-up ha previsto un abbonamento annuale da 14.900 dollari (14.000 euro), che comprende tutti i servizi software, la connessione a Internet e un algoritmo personalizzato dall’intelligenza artificiale di bordo. La Faraday Future ha anche affermato che la vettura manterrà almeno il 60% del valore di listino a tre anni dalla vendita, senza fornire ulteriori dettagli su tale informazione.

Nonostante il prezzo elevato, il nuovo modello della Faraday Future ha una serie di soluzioni tecnologiche interessanti. Il mega crossover, lungo 5,25 metri e con un passo di 3,2 m, è alimentato da tre motori elettrici, eroganti un totale di 1.050 CV e 1.977 Nm, che permettono di passare da 0 a 100 km/h in 2,39 secondi. Inoltre, la batteria da 142 kWh consente di percorrere 610 km nel ciclo americano EPA. La vettura ha anche sedili “Zero Gravity” che offrono al corpo la migliore distribuzione del peso possibile, oltre a numerosi display per l’intrattenimento o per le riunioni di lavoro, che la FF 91 promette di essere un vero ufficio di lusso su ruote.

Tuttavia, a causa delle varie vicissitudini degli anni scorsi, tra cui i ritardi nella produzione e le false dichiarazioni sul numero esatto di ordini effettivamente ricevuti, la Faraday Future potrebbe ancora incontrare difficoltà ad attirare la clientela su un marchio sconosciuto al mercato generalista.

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Felice Galluccio
Giornalista pubblicista. Nella mia vita professionale mi sono sempre occupato di comunicazione: rassegna stampa, addetto stampa, addetto alle pubbliche relazioni, creazioni eventi, correttore di bozze, direttore editoriale di un giornale online, editorialista, social manager.