Futuri veicoli elettrici Lexus: da Tesla l’ispirazione per superare i limiti dell’innovazione

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La selezione di auto elettriche della casa automobilistica giapponese Lexus si appresta a fare il suo debutto sul mercato entro il 2026. La casa automobilistica, che sta lavorando anche su un cambio manuale per i veicoli elettrici, ha l’obiettivo di conquistare una fetta di mercato e dimostrare la sua competitività. Lexus ha posto l’accento sulla strategia dell’elettrificazione, prendendo ispirazione da Tesla per il proprio ingresso in questo settore. Il presidente di Lexus International, Takashi Watanabe, ha affermato che l’approccio dell’azienda deve essere simile a quello dell’azienda statunitense, a partire dalla struttura modulare per semplificare il processo di produzione.

Il riferimento a Tesla riguarda la tecnica della “giga casting”, che prevede la fusione del metallo in una singola macchina pressofusa per la produzione di componenti della carrozzeria di dimensioni maggiori. Questo metodo consente di aumentare l’efficienza produttiva, ridurre i costi e diminuire il peso delle parti. Toyota ha sviluppato un prototipo di “giga casting” in cui l’alluminio fuso viene versato in una macchina pressofusa, raffreddato e solidificato per creare un terzo della struttura della carrozzeria del veicolo in soli tre minuti. Questo rappresenta un significativo miglioramento rispetto al processo tradizionale che richiede 86 parti separate, 33 fasi di produzione e molte ore di assemblaggio.

Watanabe ha inoltre dichiarato che i futuri veicoli elettrici di Lexus presenteranno un design innovativo e saranno orientati alle prestazioni di guida, adattandosi alle esigenze specifiche delle diverse regioni del mondo. Come molte altre case automobilistiche, Toyota e Lexus stanno adottando un approccio basato sul software, che potrebbe consentire agli utenti di aggiornare le funzioni del veicolo mediante abbonamenti o acquisti.

Tuttavia, non sempre tutto procede senza intoppi su questo fronte. Recentemente, Bmw ha deciso di eliminare un servizio in abbonamento per l’aggiunta dei sedili riscaldabili. I clienti hanno notato che un abbonamento biennale avrebbe comportato costi inferiori rispetto all’acquisto dell’intero pacchetto al momento dell’acquisto dell’auto.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.