Il futuro delle riparazioni: affrontando le sfide delle auto elettriche

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L’automobile elettrica presenta un minor numero di componenti rispetto a quella termica e richiede poca manutenzione. Tuttavia, in caso di guasto, la riparazione può risultare difficile. Trovare un’officina specializzata in grado di intervenire per risolvere il problema può essere un’impresa ardua, in quanto sono poche le strutture con personale adeguatamente formato.

Secondo quanto riferisce la Reuters, la situazione è simile in tutto il mondo, da Milano a Melbourne a Malibu. Ma quali sono le ragioni di tale problematica?

Molte officine non desiderano sostenere costi elevati per la formazione del personale né investire in attrezzature specifiche per la riparazione dei veicoli elettrici. Questo principalmente perché, considerando il limitato numero di automobili elettriche presenti sulle strade, gli investimenti potrebbero non garantire un adeguato ritorno economico.

Inoltre, sussiste una certa diffidenza nei confronti delle auto a zero emissioni per due motivi. In primo luogo, i sistemi a 400 o anche 800 volt comportano un reale rischio di folgorazione. In secondo luogo, vi è la preoccupazione per il pericolo di incendio, dal momento che spegnere un incendio provocato da una batteria risulta molto difficile.

Il numero limitato di tecnici specializzati costituisce un ulteriore problema. L’Institute of the Motor Industry (IMI), con sede a Hertford, in Inghilterra, offre corsi di formazione sull’automobile elettrica e segnala una carenza di lavoratori nel settore delle riparazioni, sia in Europa che in Cina e in India. Si prevede che, solo nel Regno Unito, nel 2032 mancheranno ben 25.000 tecnici preparati sui veicoli elettrici.

Negli Stati Uniti, il Bureau of Labor Statistics stima che entro il 2031 saranno necessari ben 80.000 tecnici specializzati in campo elettrico ogni anno. Molte risorse umane saranno richieste per la riparazione delle auto elettriche o per l’installazione di colonnine di ricarica.

Tutta questa situazione fa ipotizzare che, in futuro, le riparazioni delle auto elettriche saranno più costose e richiederanno tempi di lavorazione più lunghi a causa della scarsa concorrenza. Infatti, secondo i dati raccolti da Warrantywise, un’azienda specializzata nelle garanzie per auto usate, i prezzi stanno già aumentando. Ad esempio, la garanzia di un anno per una Tesla Model 3 costa più del triplo rispetto alla media di un veicolo a motore termico equivalente.

Come si può superare questa problematica? Siemens, attraverso la sua fondazione, ha presentato un programma da 30 milioni di dollari per formare tecnici negli Stati Uniti per l’installazione di colonnine di ricarica. Allo stesso modo, l’IMI sta trattando con il governo britannico per ottenere 15 milioni di sterline al fine di aiutare le officine con la formazione del personale.

Quindi, l’automobile elettrica risulta più costosa sia all’acquisto che in caso di guasto? Al momento, il rischio di ciò è concreto. Sarà solo con una forza lavoro competente e facilmente accessibile che si potranno ridurre i costi.

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Felice Galluccio
Giornalista pubblicista. Nella mia vita professionale mi sono sempre occupato di comunicazione: rassegna stampa, addetto stampa, addetto alle pubbliche relazioni, creazioni eventi, correttore di bozze, direttore editoriale di un giornale online, editorialista, social manager.