Il mare rappresenta una risorsa di grande importanza, soprattutto dal punto di vista energetico. Attualmente, sono numerosi i parchi eolici offshore posizionati sulle acque di tutto il pianeta, ma probabilmente non tutti sanno quale sia il più grande di tutti.
Il nome di questo imponente parco eolico è Dogger Bank Wind Farm, situato nel Regno Unito. Dopo un lungo periodo di costruzione e test, oggi è finalmente operativo e funzionante al 100%. Scopriamo insieme quanta energia riesce a generare e come lo fa.
La prima cosa da sottolineare sono i dati più importanti. Il nuovo parco eolico offshore, Dogger Bank, ha una capacità energetica di 3,6 GW ed è posizionato a 130 km al largo delle coste britanniche.
Tutto il parco è stato realizzato con turbine GE Renewable Energy Haliade-X da 13 MW ciascuna, le quali sono state installate per la prima volta in assoluto al di fuori della terraferma a partire dall’inizio di settembre. Al momento della progettazione, le turbine Haliade-X erano le più potenti in commercio.
Si tratta, dunque, di elementi di dimensioni gigantesche, essendo ogni turbina alta 260 metri e con pale lunghe 107 metri. Una volta completata la costruzione, il parco potrà ospitare fino a 277 turbine, le quali, una volta messe in funzione, saranno in grado di generare energia sufficiente per alimentare l’equivalente di sei milioni di case all’anno.
Oltre all’enorme quantità di energia prodotta, il Dogger Bank Wind Farm contribuirà anche a un notevole risparmio di emissioni di CO2. Secondo i calcoli effettuati dal governo britannico, si stima che il parco permetterà di evitare l’emissione annuale di CO2 pari a quella prodotta da circa 1,5 milioni di auto.
Infine, è interessante sapere che, all’interno di questo ambizioso progetto, è coinvolta anche l’Italia tramite la joint venture tra SSE Renewables (40%), Equinor (40%) e Plenitude (20%).
Il Dogger Bank Wind Farm rappresenta un esempio concreto di come il mare possa essere sfruttato in modo efficiente per garantire una produzione energetica pulita e sostenibile.
