Il rivoluzionario esperimento di Trento: un successo senza precedenti!

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Mentre si discute animatamente sulle città che hanno optato per imporre il limite di velocità di 30 km/h, come ad esempio Bologna, esistono realtà che addirittura offrono incentivi in denaro ai propri cittadini per spingerli ad andare al lavoro in bicicletta. Questo esperimento sta avendo un grande successo in diverse città di medie dimensioni, ma il caso più interessante è quello di Trento.

Da dicembre 2023, la città ha lanciato il progetto Bike to Work, che al momento riguarda solo i dipendenti del Comune. L’obiettivo è incentivare i lavoratori comunali a utilizzare la bicicletta per recarsi al lavoro anziché l’auto, al fine di ridurre traffico, inquinamento e migliorare la salute dei dipendenti.

Coloro che aderiscono al progetto ricevono rimborsi e incentivi in denaro in base alla distanza percorsa, registrata tramite un’apposita app. Ad esempio, ogni chilometro percorso per il tragitto casa-lavoro viene pagato 0,25 euro, con un massimo di 2 euro al giorno e 20 euro al mese. Il Comune ha addirittura ideato un premio per i 7 dipendenti che percorrono più chilometri in bicicletta, con un bonus che va da 20 a 50 euro.

Nonostante l’iniziativa possa suscitare qualche critica, a Trento ha avuto un grande successo: inizialmente pensata per coinvolgere 150 dipendenti comunali, le richieste sono state ben 800. Anche diverse aziende hanno stretto accordi con il Comune per offrire incentivi a lavoratori e studenti che si recano al lavoro o all’università in bicicletta, coinvolgendo circa 9.000 lavoratori privati e 15.000 studenti dell’Università di Trento.

Il Comune di Trento ha preso molto seriamente l’iniziativa, tanto che il progetto della nuova sede comprende spogliatoi e docce riservati ai lavoratori che scelgono di utilizzare la bicicletta per andare al lavoro. Questa iniziativa, già molto diffusa nei Paesi del Nord Europa, offre numerosi vantaggi, come il risparmio sul carburante dell’auto, evitare la ricerca di parcheggio e persino ricevere un rimborso in denaro.

Infine, per chi preferisce rimanere nel traffico, ecco i dati sulle città più trafficate del mondo: tre italiane sono presenti nella Top 20 2023.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.