Proprio durante le ultime ore è arrivata la dichiarazione del viceministro allo Sviluppo Economico Gilberto Picchetto. Egli ha ricordato che per quanto riguarda gli attesi incentivi “il provvedimento è chiuso dal MISE e all’attenzione di Palazzo Chigi. Arriverà nelle prossime ore o al massimo nei prossimi giorni la pubblicazione”.
Ci sono però in ballo anche gli aiuti economici per le imprese della filiera, i quali non saranno come quelli elargiti prossimamente per i cittadini che comprano un’auto: “Per due-tre anni possiamo prevedere di sostenere economicamente la domanda, ma il grosso dei sostegni dovrà andare alla filiera attraverso nuovi strumenti flessibili come cassa integrazione, corsi di formazione e altre misure che permettano l’adeguamento del sistema industriale ”.
Non può passare poi in osservato il tema delle motorizzazioni:
“Siamo convinti della neutralità tecnologica, con l’utilizzo anche in futuro di nuovi motori endotermici che non generano emissioni nell’atmosfera. Sul fronte dei biocarburanti, ad esempio, rappresentiamo un’eccellenza che non viene però tenuta in adeguata considerazione Servirà un dialogo costante con l’Europa su questi temi”.
Ci sono stati ulteriori conferme anche per quanto concerne le nuove attività di stabilimento in Italia per quanto riguarda il mondo dell’elettrico: “La questione Gigafactory di Termoli è ormai definita, manca solo l’ufficialità con la firma di Daimler, socio del consorzio Acc di cui fa parte Stellantis”.
