Jean Todt, ex capo della Ferrari e stretto amico di Michael Schumacher, ha recentemente raccontato dei loro regolari incontri, evitando però di rivelare informazioni sulle attuali condizioni del pilota dopo il terribile incidente del 2013.
Todt ha condiviso ricordi significativi, come il periodo difficile nel 1996 in cui rischiava il licenziamento e Schumacher prese le sue difese. L’ex team leader di Ferrari ha preferito mantenere la riservatezza sulle condizioni dell’amico, definendole una faccenda privata e affermando di rispettare le volontà della famiglia di non rivelare nulla.
Il legame tra Todt e Schumacher si è solidificato nel tempo attraverso le sfide e le vittorie alla Ferrari, con il culmine raggiunto nel 2000. Todt ha descritto l’abbraccio con Schumacher sul podio come il momento sportivo più felice della sua vita.
Di recente, il fratello di Schumacher ha dichiarato che la famiglia non comunicherà più notizie sullo stato di salute dell’ex pilota tedesco.