È tramontata anche l’ultima speranza per Schumacher: la decisione tanto attesa è stata ufficialmente presa.
Dopo un terribile incidente sugli sci che ha cambiato la vita di Michael e della sua famiglia, il mondo ha mostrato grande affetto verso il sette volte campione del mondo, trasferendo parte di questo affetto anche al giovane Mick. Il talentuoso pilota tedesco ha ereditato la passione del padre per le corse automobilistiche ed è stato acclamato come una promessa della Formula 1.
Nonostante abbia mostrato velocità e abilità nella guida durante il suo apprendistato in Haas, Mick non è riuscito a confermarsi nel secondo anno in F1. La pressione e le aspettative hanno portato il giovane pilota a commettere errori in gara e ad avere difficoltà nelle qualifiche. Alla fine della stagione, si è ritrovato senza un volante in mano, diventando pilota di riserva alla Mercedes e partecipando al campionato mondiale endurance con una vettura Alpine.
Dopo la conclusione del campionato di Formula 1, la Williams è stata l’ultima speranza per Mick, ma la scuderia ha deciso di non confermarlo come pilota titolare, optando per altri talenti provenienti dalla Formula 2. Nonostante il desiderio di molti di vederlo tornare in F1, Mick ha scelto di concentrarsi sul campionato endurance e accumulare esperienza prima di una possibile futura ripartenza nella massima categoria del motorsport. Pur avendo un contratto con Mercedes, che gli consente di correre in caso di necessità, sembra che il sogno di una rivincita in Formula 1 sia svanito per il momento.
