William Gobbo si è allineato al dibattito sull’elettrificazione della mobilità con il suo contributo come imprenditore nel settore dei motori marini elettrici di Sealence. Nominato tra i 50 innovatori italiani più influenti nella mobilità elettrica da BizPlace, Gobbo offre riflessioni ponderate su questioni cruciali.
Quando gli si chiede se la mobilità elettrica porterà benefici, Gobbo sottolinea la necessità di valutare la situazione con prospettiva storica. Rispetto all’evoluzione dell’auto endotermica nel corso di un secolo, l’elettrica è ancora agli esordi e continuerà a progredire, offrendo benefici sempre maggiori con l’avanzare delle tecnologie.
Mentre molti si chiedono se l’auto elettrica sia una soluzione del presente o del futuro, Gobbo ne attesta l’efficacia personale, affermando di preferirla in molte situazioni data la sua esperienza di guidarla per lunghi tragitti con un unico stop per la ricarica.
Riguardo alla sostenibilità delle auto elettriche, Gobbo smonta le leggende metropolitane sull’inquinamento da esse generato, facendo notare che estratte una sola volta, le batterie al litio possono essere riciclate e non emettono gas dannosi nell’ambiente come il petrolio. Inoltre, sottolinea l’importanza di produrre l’energia per la mobilità elettrica senza impatto ambientale.
A fronte delle critiche che considerano l’elettrico un semplice spostamento dell’inquinamento, Gobbo riconosce che l’utilizzo dei veicoli elettrici comporta benefici significativi per la salute pubblica, nonostante ciò non risolva il problema dell’inquinamento globale.
