La futura Tesla Roadster potrà accelerare da 0 a 60 miglia orarie in meno di un secondo, come annunciato da Elon Musk con grande entusiasmo. Grazie alla collaborazione con SpaceX, la vettura potrebbe essere dotata di propulsori a razzo per raggiungere prestazioni incredibili.
Le dichiarazioni di Musk hanno suscitato interesse e dibattiti, con Mate Rimac che ha espresso dubbi sulla fattibilità di tali prestazioni con soluzioni convenzionali. Secondo Rimac, l’utilizzo di propulsori a razzo potrebbe essere la chiave, anche se si dovrebbe affrontare il problema del peso aggiuntivo una volta esaurita la spinta.
L’idea di utilizzare ventole per aumentare il grip, come sulla McMurtry Speirling, non sembra essere una soluzione praticabile per raggiungere un’accelerazione così estrema. Rimac ritiene che l’unico modo sarebbe sfruttare i propulsori a razzo nonostante i potenziali svantaggi legati al peso aggiuntivo.
La domanda rimane se la Tesla Roadster avrà davvero questo pacchetto speciale SpaceX e la risposta potrebbe arrivare presto, dato che la presentazione della vettura è prevista per fine anno. Resta da vedere se emergeranno ulteriori dettagli sulla tecnologia innovativa di questa supercar elettrica.
