Flavio, un neofita dell’auto elettrica, ha preoccupazioni riguardo al modo migliore per ricaricare la sua MG4 Luxury senza danneggiare la batteria. Ha inviato una email con domande al sito web vaielettrico.it, chiedendo consigli su come procedere. Flavio è un appassionato di auto e ha provato vari tipi di motori, ma è ancora inesperto nel campo delle auto elettriche.
Flavio possiede una MG4 Luxury, una vettura elettrica di recente acquisto. Ha un impianto fotovoltaico da 6KW a casa e vorrebbe utilizzarlo per la ricarica dell’auto. Tuttavia, teme che il suo metodo di ricarica quotidiana possa danneggiare la batteria nel lungo termine.
Flavio ha sempre messo l’auto in carica ogni volta che rientra a casa, indipendentemente dal livello di carica attuale della batteria. Utilizza una potenza di ricarica che varia da 1,3 KW/ora a 5,5 KW/ora, a seconda dell’energia generata dal suo impianto fotovoltaico. Ora si chiede se questo metodo può essere dannoso per la batteria e vuole una risposta da parte degli esperti del settore.
Flavio ritiene che la sua domanda possa interessare anche altri proprietari di auto elettriche che potrebbero trovarsi nella stessa situazione.
La risposta che riceve è molto rassicurante. Gli esperti confermano che il metodo di ricarica che Flavio sta utilizzando è il migliore per una vettura elettrica. La carica a bassa potenza non mette sotto stress le celle della batteria e ne preserva la longevità. Questo tipo di carica è particolarmente adatto per chi utilizza l’auto principalmente per tragitti giornalieri a breve e medio raggio, cioè entro l’autonomia massima della sua batteria, che è di 450 km.
La MG4 Luxury è equipaggiata con un pacco batteria da 64 kWh con celle NMC. Gli esperti consigliano a Flavio di non forzare sistematicamente la carica oltre l’80% della capacità, specialmente se prevede di lasciare l’auto ferma per diversi giorni. Questo ridurrebbe lo stress sulle celle e preserverebbe la loro durata.
Infine, gli esperti suggeriscono a Flavio di tenere sempre la batteria nel range del 20-80% di carica, ma di non diventare ossessionato da questa regola. Se Flavio sta pianificando un viaggio più lungo, dove la sua destinazione dista oltre 350 km, può tranquillamente caricare la batteria fino al 100% per evitare soste intermedie o effettuare solo un breve rabbocco per raggiungere la meta.
La versione Standard della MG4, invece, ha batterie con una capacità inferiore di 51 kWh ma con una chimica LFP (litio-ferro-fosfato) che subisce meno stress dalle cariche complete.
Flavio è soddisfatto delle risposte che ha ottenuto e si sente più sicuro nel proseguire con la sua metodologia di ricarica.
