L’evoluzione green della Fiat Panda: la versione elettrica a soli 25.000 euro

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A più di quattro anni dalla presentazione del prototipo Centoventi, attraverso il quale la Fiat ha mostrato le idee riguardanti lo stile e i contenuti della possibile successiva versione elettrica della Panda, sembra che l’arrivo sulle strade di un’auto piccola, all’avanguardia e accessibile con il marchio torinese sia ormai imminente.

Con le prime informazioni sulla Citroen e-C3, pubblicate dal marchio francese pochi giorni fa, Stellantis ha confermato di aver pronta una nuova piattaforma dedicata alle auto “piccole”, con cui intende entrare nel segmento delle city car elettriche attualmente dominato dalla Dacia Spring, ma che sarà in grado di competere anche con i modelli dei nuovi marchi cinesi e con l’imminente Renault 5, un’auto dal costo non proprio economico ma dichiarata come molto accessibile.

Questo è un movimento strategico da parte della Fiat, che da tempo si è resa conto della richiesta da parte del mercato italiano, ma non solo, di auto elettriche piccole e a prezzi convenienti. La e-C3, che si ispira al prototipo Oli e viene annunciata con un prezzo inferiore ai 25.000 euro, sarà prodotta nello stabilimento di Trnava, in Slovacchia, lo stesso in cui fino a poco tempo fa veniva prodotta la e-208, ora spostata nello stabilimento Opel di Saragozza, dove viene prodotta anche la Opel Corsa-e, che ha la stessa base, ovvero la piattaforma e-CMP.

Questo movimento strategico fa pensare che lo stabilimento slovacco possa ospitare anche il marchio Fiat, che al momento sarebbe l’unico a condividere la nuova piattaforma Smart Platform, derivata appunto dalla piattaforma e-CMP, anche se non sono ancora state comunicate le caratteristiche precise di questa nuova piattaforma.

Recentemente il CEO di Stellantis, Carlos Tavares, ha sottolineato l’importanza di offrire auto che siano redditizie ma allo stesso tempo accessibili, al fine di non perdere il pubblico della classe media che potrebbe essere scoraggiato dall’incremento dei costi delle auto elettriche. È necessario quindi concentrarsi su soluzioni che permettano di costruire auto con un prezzo massimo di 25.000 dollari, al fine di mantenere una presenza significativa nelle fasce di mercato più importanti.

Inoltre, questa strategia è importante anche per salvaguardare la produzione negli Stati Uniti e sarà oggetto di discussioni con il sindacato UAW durante i prossimi negoziati contrattuali.

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Felice Galluccio
Giornalista pubblicista. Nella mia vita professionale mi sono sempre occupato di comunicazione: rassegna stampa, addetto stampa, addetto alle pubbliche relazioni, creazioni eventi, correttore di bozze, direttore editoriale di un giornale online, editorialista, social manager.