Lotus elettriche: la rivoluzione sportiva senza peso

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Gli esperti di vetture sportive sanno molto bene che le Lotus sono distintive per la loro agilità e soprattutto per la leggerezza. Il fondatore Colin Chapman era irremovibile su questo punto e sosteneva il motto “Semplificate e poi aggiungete leggerezza.”

Nell’era delle automobili elettriche, con Lotus tra i produttori concentrati sulla produzione esclusiva di veicoli completamente a zero emissioni, come si farà a mantenere la vera essenza di una Lotus? Dal momento che l’Eletre, il SUV elettrico del marchio di Hethel, pesa 2.600 kg, mentre le sportive del futuro non saranno paragonabili alla Elise. Almeno non in termini di peso.

Lotus è convinta di poter comunicare ai propri clienti le stesse sensazioni provate a bordo di vetture a combustione, anche su un’auto elettrica. Sarà possibile mantenere il piacere di guida e il coinvolgimento grazie principalmente al software.

La presenza di una batteria e di uno, due o anche più motori elettrici permetterà la gestione della potenza in modo mai visto prima. Il software sarà in grado di indirizzare la coppia motrice su singole ruote con precisione e velocità impossibili per alberi di trasmissione e differenziali.

Andando oltre, con l’intelligenza artificiale e gli aggiornamenti over-the-air, le auto elettriche del futuro offriranno opportunità al di là dei limiti dell’immaginazione. Sfruttando i vari sistemi di assistenza alla guida e rilevatori Gps, le vetture potranno “mapparsi” per affrontare al meglio un tratto di strada o persino un circuito.

Inoltre, potranno offrire assistenza che andrà oltre la guida, aiutando un pilota a migliorarsi o accompagnandolo a superare i suoi limiti.

Tutto ciò diventa particolarmente interessante se si pensa al fatto che la “nuova” Lotus, nonostante rimanga un marchio d’elite, si aprirà anche al mercato più generalista. Questo è dimostrato dal fatto che il primo prodotto del nuovo corso è un SUV e che entro il 2025 è previsto un altro modello delle dimensioni di una Porsche Macan.

Nonostante ciò, le possibilità saranno quasi infinite, facendo sì che dare a una Lotus il carattere di una Lotus sarà complicato, ma tutt’altro che impossibile. Anche se la prossima Lotus non sarà più così leggera come una piuma.

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Felice Galluccio
Giornalista pubblicista. Nella mia vita professionale mi sono sempre occupato di comunicazione: rassegna stampa, addetto stampa, addetto alle pubbliche relazioni, creazioni eventi, correttore di bozze, direttore editoriale di un giornale online, editorialista, social manager.