Marc Marquez non risparmia critiche nei confronti della Honda, mettendo in mostra un certo disappunto verso la scuderia giapponese. Da sempre, il pilota spagnolo è associato al marchio Honda, con il quale ha conquistato ben sei titoli mondiali nella MotoGP. Tuttavia, attualmente sia Marquez che la Honda sembrano lontani dal raggiungere i risultati che li hanno caratterizzati in passato. La scuderia giapponese non sta ottenendo buoni risultati con i suoi quattro piloti nel campionato in corso, e il pilota catalano si trova spesso lontano dalle piste a causa di problemi fisici che lo affliggono da diversi anni.
L’entusiasmo che circondava la presentazione delle moto per la stagione in corso sembrava indicare un ritorno in pista di Marquez e una nuova possibilità di collaborazione tra il pilota e il marchio giapponese. Tuttavia, oggi sembra che qualcosa sia cambiato, e Marquez mette in luce una crescente distanza tra lui e la scuderia. In un’intervista al quotidiano spagnolo “As”, il trentenne pilota non ha usato mezzi termini, affermando: “Abbiamo visto come in tutti questi anni, grandi piloti come Dani Pedrosa, Jorge Lorenzo, mio fratello Alex Marquez, Pol Espargaro, Joan Mir, sono passati di qua senza ottenere grandi risultati”.
È indubbio che i piloti menzionati da Marquez siano tutti di livello e che non abbiano realmente ottenuto grandi risultati con la Honda. Tuttavia, è anche vero che, lontano dalla scuderia giapponese, questi piloti hanno dimostrato di saper fare bene. Un esempio è proprio Alex Marquez, fratello del pluripremiato campione mondiale, che sta ottenendo ottimi risultati dopo essere passato alla Ducati con il team Gresini.
Anche le esperienze di Pedrosa e Lorenzo con la Honda non sono state molto esaltanti, ma entrambi i piloti sono riusciti a farsi un nome nella MotoGP altrove. Lo stesso vale per gli altri piloti menzionati da Marquez.
Le dichiarazioni del pilota catalano, sebbene condivisibili da appassionati e addetti ai lavori, rappresentano un’impressionante esposizione di pensiero. Ora sarà interessante capire come reagirà il team e se questa sarà la rottura definitiva tra la scuderia e il pilota, dopo ben undici stagioni insieme.
