Nell’affrontare la transizione ecologica, Renault e Nissan hanno ristrutturato la loro collaborazione all’interno dell’Alleanza, mentre Mitsubishi sembrava rimanere in disparte. Tuttavia, negli ultimi mesi, Mitsubishi si è dimostrata molto attiva nel settore delle auto elettriche, con una serie di dichiarazioni e iniziative.
Tra queste, l’ultima notizia riguarda l’investimento di 200 milioni di euro in Ampere, la nuova divisione elettrica di Renault, voluta dal CEO del gruppo francese Luca De Meo.
Il presidente di Renault, Jean-Dominique Senard, ha accolto con favore l’investimento di Mitsubishi, affermando di aver sempre avuto fiducia che l’azienda avrebbe preso parte ad Ampere.
Mitsubishi ha dichiarato di voler sviluppare ulteriormente le tecnologie legate ai veicoli elettrici e ampliare la gamma dei veicoli a zero emissioni. L’investimento in Ampere ha proprio questo obiettivo.
Secondo una nota rilasciata dalla Casa giapponese, il primo passo di questa nuova collaborazione porterà Ampere a fornire una piattaforma per la realizzazione di un veicolo elettrico specifico per il mercato europeo.
Inoltre, Mitsubishi ha annunciato di aver stretto una partnership con Toyota per la produzione di chip di ultima generazione.
L’investimento in Ampere da parte di Mitsubishi sarà ufficializzato il 1° novembre e la società sarà quotata in Borsa in primavera nel 2024.
Con queste nuove iniziative, Mitsubishi si sta dimostrando un attore importante nel settore delle auto elettriche, rompendo gli indugi e progettando un futuro sostenibile.