Il motore a benzina tre cilindri PureTech, presente su numerose auto del gruppo Stellantis, sta affrontando un problema grave legato alla cinghia di distribuzione, per il quale non sembrano esserci soluzioni definitive da parte della Casa automobilistica.
Questo difetto, che riguarda i motori PureTech da 1000 e 1200 cc, aspirati e turbo, ha portato alla precoce usura della cinghia di distribuzione a bagno d’olio, a causa dell’infiltrazione di benzina, comportando potenzialmente danni permanenti al motore.
Il problema sembra coinvolgere circa 500.000 motori PureTech in circolazione, generando preoccupazioni e richiami da parte delle officine e dei proprietari di auto. Tuttavia, le campagne di richiamo effettuate fino ad ora non sembrano aver risolto in modo definitivo il problema.
Nonostante siano state apportate modifiche alla cinghia di distribuzione nel 2022, l’unica via percorribile sembra essere una maggiore attenzione alla manutenzione e all’utilizzo di un olio di ottima qualità, seguendo un intervallo di sostituzione più frequente. Inoltre, Stellantis ha introdotto una terza generazione del motore PureTech con sistema mild-hybrid a 48V e con una catena di distribuzione al posto della cinghia. Questa revisione, se da un lato incrementa i costi di manutenzione per i proprietari, dall’altro spera di porre fine ai problemi legati alla cinghia di distribuzione.