Il direttore di squadra Frederic Vasseur ha esaminato la complicata giornata di domenica della Ferrari nel Gran Premio del Messico, che si è conclusa con un risultato ancora una volta insoddisfacente. La scuderia italiana ha avuto una prestazione deludente, con Charles Leclerc che ha chiuso al terzo posto e Carlos Sainz al quarto. Nonostante il loro sforzo, il divario di 22 punti dalla Mercedes nel campionato costruttori non è cambiato, poiché Lewis Hamilton è arrivato secondo con il giro più veloce, mentre George Russell è arrivato solo sesto. La monoposto Mercedes, soprattutto nelle mani di Sir Lewis, ha dimostrato di essere superiore nella seconda parte della gara, sfruttando in modo perfetto le gomme medie.
La gara delle Ferrari si è complicata dalla partenza, quando una partenza lenta ha permesso a Max Verstappen di inserirsi tra le due monoposto rosse. Nonostante il contatto con Sergio Perez della Red Bull durante la gara, Leclerc ha riportato solo danni lievi alla sua macchina. Il passo della Ferrari con gomme medie era buono durante il primo stint, ma con gomme dure dopo il pit-stop, non hanno avuto il ritmo necessario per competere con gli avversari. Leclerc è stato superato da Hamilton e ha dovuto accontentarsi del terzo posto.
Al termine della gara, il team principal, Frederic Vasseur, ha commentato il risultato, sottolineando che la Ferrari non è stata in grado di competere con i migliori. È evidente che la Mercedes, dopo alcune gare difficili, è tornata a essere nettamente in vantaggio nella gestione delle gomme. Vasseur ha analizzato le difficoltà che la Ferrari ha incontrato nella gestione delle gomme, evidenziando che non possono essere soddisfatti della posizione finale considerando da dove sono partiti. Nonostante ciò, il ritmo della Ferrari nel primo stint non era così distante da quello di Max Verstappen. Tuttavia, hanno avuto difficoltà con le gomme dure durante la ripartenza e nella fase finale della gara. Inaspettatamente, Hamilton è riuscito a fare molti giri con le gomme medie, sorprendendo così la squadra italiana.
