Fabrizio e Iolanda, proprietari di un agriturismo in provincia di Macerata, chiedono se sia opportuno pubblicizzare la possibilità di ricarica per auto elettriche offerta ai loro ospiti. La risposta è sicuramente sì. Pubblicizzare questo servizio può essere un ottimo modo per attrarre una clientela sempre più interessata alla sostenibilità e all’ecologia.
In attesa di poter installare una ricarica veloce, Fabrizio e Iolanda hanno già installato una presa di corrente 220V nel giardino del loro agriturismo. Questa soluzione permette una ricarica lenta, ma comunque utile per garantire la mobilità agli ospiti che possono così ricaricare le loro auto elettriche durante il soggiorno. Potrebbero anche chiedere un piccolo contributo per l’utilizzo della presa, in modo da coprire i costi energetici.
Un suggerimento potrebbe essere quello di valutare l’installazione di due wallbox anziché una ricarica veloce. Questa soluzione sarebbe più economica e garantirebbe comunque un servizio efficiente ai turisti. Una ricarica lenta di alcune ore può essere più che sufficiente per soddisfare le necessità di viaggio e può essere integrata con una ricarica rapida in un’altra stazione pubblica nelle vicinanze.
È importante che Fabrizio e Iolanda facciano controllare l’impianto elettrico da un tecnico qualificato. Le prese e i cavi devono essere in grado di sopportare uno stress prolungato e superiore a quello per il quale sono stati progettati. In questo modo si eviteranno problemi o rischi per la sicurezza degli ospiti.
In conclusione, pubblicizzare la possibilità di ricarica per auto elettriche offerta agli ospiti dell’agriturismo è un’ottima idea. Questo servizio può attirare un pubblico sempre più interessato alla sostenibilità e alla mobilità eco-friendly. È importante valutare l’installazione di due wallbox anziché una ricarica veloce e fare controllare l’impianto elettrico da un tecnico qualificato.
