Come ottimizzare i viaggi in elettrico risparmiando? Giuseppe, appassionato di auto elettriche, ci spiega il suo metodo. Utilizzando una serie di app e abbonamenti, Giuseppe riesce a ridurre notevolmente i costi delle ricariche durante i suoi spostamenti. Prendiamo ad esempio il suo viaggio da Anzio a Pisa a bordo della sua MG 5. Partendo con la batteria al 89%, si ferma a Capalbio quando la batteria raggiunge circa il 30% per ricaricare. Approfitta di questo tempo per sorseggiare un caffè, fare un giro per le vetrine o fare un giro alle altalene con i suoi familiari. In soli 40 minuti, ripartono con la batteria al 90% e arrivano a destinazione senza problemi. Durante la sosta al centro commerciale a metà strada, con una batteria al 25-30%, Giuseppe ricarica fino all’85% e si gode una deliziosa pizza per pranzo. Una volta arrivato all’hotel, lascia l’auto carica e pronta per ripartire il giorno successivo. Durante il viaggio, utilizza principalmente l’abbonamento Be Charge che gli permette di accumulare 100 kWh al mese. Ma per il ritorno e per continuare a viaggiare con un costo accettabile fino al rinnovo dell’abbonamento Be Charge, Giuseppe sottoscrive un altro abbonamento con A2A, che gli permette di accumulare 160 kWh. Una volta terminato l’abbonamento A2A, Giuseppe lo cancellerà automaticamente, poiché era stato sottoscritto solo per le esigenze del viaggio. Giuseppe ha notato che risparmiando con queste app e abbonamenti, riesce a ridurre i costi del carburante elettrico fino al 60-70% rispetto all’uso del vecchio diesel. Inoltre, vive a Roma e per 5 anni non dovrà pagare il bollo per l’auto elettrica. Dal sesto anno in poi, pagherà solo il 20% del bollo ordinario, risparmiando notevolmente sul costo annuale. Inoltre, può parcheggiare gratuitamente sulle strisce blu e può entrare in qualsiasi ZTL senza temere multe. Nonostante sia necessario installare diverse app per gestire i percorsi, le ricariche e gli abbonamenti, Giuseppe ritiene che i vantaggi ottenuti con l’auto elettrica siano ampiamente superiori a questo piccolo fastidio. Infatti, la sua decisione di passare all’auto elettrica è stata presa dopo aver rottamato il suo vecchio diesel Toyota di 22 anni. Concludendo, Giuseppe ci dimostra che è possibile viaggiare in elettrico risparmiando notevolmente, grazie all’utilizzo di app e abbonamenti appositi. Se hai esperienze o consigli da condividere sul viaggio in elettrico, scrivi a info@vaielettrico.it.
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