Hugo, un appassionato possessore di una Citroen Ami da due anni, si è dichiarato innamorato del veicolo ma ha riscontrato alcuni problemi che complicano la vita dei proprietari.
Secondo Hugo, la macchinetta è fantastica come descritta negli articoli, ma vorrebbe affrontare alcuni problemi di cui nessuno parla. Ad esempio, ha notato infiltrazioni d’acqua nei giorni di pioggia e le gomme posteriori sono state completamente consumate internamente dopo aver percorso 13.000 km. Il concessionario ha affermato che si tratta di un problema di progettazione comune a tutte le Ami. Ciò che ha infastidito Hugo è che la Citroen sostiene che il cambio delle gomme sia a suo carico, con un costo di 240€.
Hugo ritiene assurdo che l’azienda non riconosca che il problema non è colpa sua. Nonostante la garanzia sia ancora in vigore e che è troppo presto per un’usura così veloce, la Citroen si rifiuta di prendere responsabilità. Hugo ritiene che condividere la sua esperienza possa aiutare non solo i proprietari attuali, ma anche quelli futuri. Inoltre, ritiene che i primi acquirenti siano stati le cavie per testare il prodotto e si spera che questo articolo possa spingere la Citroen a migliorare i suoi servizi.
La Citroen Ami è un bellissimo progetto con un prezzo competitivo e ha persino un clone italiano nella Fiat Topolino. Nonostante l’ottima adattabilità per la città e l’autonomia del veicolo, sono stati segnalati problemi di affidabilità su cui la Citroen ha cercato di intervenire. Tuttavia, sembra che non siano stati completamente risolti e l’assistenza tecnica sembra spesso impotente.
La storia di Hugo e i suoi problemi con la Ami offrono uno spunto interessante per i lettori che sono curiosi di conoscere gli aspetti positivi e negativi di questa vettura e di come l’azienda si sta impegnando nel risolverli.
[Fonte: Vaielettrico]
