La protesta contro i SUV non è solo limitata a Parigi, ma coinvolge varie organizzazioni ambientaliste. Si sta cercando di evidenziare i potenziali danni causati dall’ampio utilizzo di Sport Utility Vehicle. In Italia, ad esempio, più del 50% delle auto vendute sono SUV, ma Greenpeace Asia ha denunciato che le aziende automobilistiche come Toyota, Volkswagen e Hyundai-Kia stanno effettivamente vanificando i benefici delle auto elettriche con la produzione e la vendita crescente di SUV. Secondo Greenpeace, le vendite di SUV di queste aziende sono aumentate del 150% negli ultimi dieci anni, con prospettive future poco incoraggianti.
L’attivista Erin Choi di Greenpeace ha dichiarato che le case automobilistiche stanno accelerando la produzione di SUV, portando il pianeta verso un disastro climatico e vanificando i benefici climatici derivanti dalle auto elettriche. Choi ha esortato le aziende a ridurre le dimensioni delle loro flotte di SUV e a elettrificarle, sottolineando l’urgenza di agire in un periodo di crescente crisi climatica. Le emissioni di scarico delle tre case automobilistiche sono aumentate a causa del boom di vendite di SUV, nonostante una diminuzione delle vendite di veicoli termici per Volkswagen e Hyundai-Kia tra il 2017 e il 2022.
Questa situazione mette in luce la necessità di un cambiamento e di azioni concrete da parte delle aziende automobilistiche per ridurre l’impatto ambientale dei SUV e favorire una transizione verso veicoli più sostenibili.
