Fiat presenta un nuovo modello che suscita grande interesse, ma purtroppo non sarà mai guidato dal pubblico. La ragione di ciò è abbastanza chiara.
Il marchio Fiat ha appena lanciato due modelli molto diversi tra loro, la 600e e la minicar Topolino, entrambe completamente elettriche. Sebbene per la Seicento sarà possibile scegliere anche la versione a benzina, questa opzione non sarà disponibile fino a qualche mese dopo il lancio e non è ancora ordinabile.
Per un mercato al di fuori dell’Europa, Fiat continua a puntare su vetture non elettriche, come nel caso del modello di cui stiamo per parlare. Si tratta di una macchina che è poco conosciuta, ma che potrebbe ottenere un grande successo nel paese in cui verrà commercializzata.
Il modello in questione è la Fiat Cronos, una berlina con tre volumi, il cui nome potrebbe non suonare familiare agli appassionati. Infatti, tutti conoscono la Panda, la Tipo, la Punto e la 600, o al massimo la Croma, ma questo nome non è molto famoso. Il motivo è che si tratta di un’auto concepita esclusivamente per il mercato brasiliano, dove è in vendita dal 2018.
Nel 2016, Sergio Marchionne, all’epoca amministratore delegato del marchio, ha annunciato un investimento di 500 milioni di dollari per l’apertura di un nuovo stabilimento produttivo in Argentina, a Cordoba, dove la maggior parte delle auto destinate a quel mercato vengono prodotte.
La Cronos ha ottenuto ottimi risultati di vendita e nel 2024 sarà lanciata la seconda versione con diverse novità. Innanzitutto, va sottolineato che ci sarà una riduzione delle versioni disponibili, che saranno solamente quattro per i clienti.
Coloro che decideranno di acquistarla potranno scegliere tra le versioni Drive 1.0, Drive 1.3, Drive 1.3 CVT e Precision 1.3 CVT. La versione più economica avrà un prezzo di partenza di 17.131 euro, che corrisponde alla Drive 1.0, che, sebbene sia la più semplice, offre comunque un notevole risparmio economico.
Il design si è rinnovato rispetto al modello precedente, ma le dimensioni, le proporzioni e l’estetica in generale richiamano molto il passato. Per quanto riguarda le motorizzazioni, l’offerta è più ampia e non ci sono versioni elettriche, a conferma della differenza di approccio tra il mercato brasiliano ed europeo.
Ad esempio, la variante Drive 1.0 è spinta dal motore FireFly da 1 litro, che raggiunge una potenza massima di 70 cavalli, mentre la versione 1.3 può arrivare anche a 98 cavalli, che diventano 108 se si opta per l’etanolo, offrendo quindi una maggiore potenza e un impatto ambientale ridotto.
I prezzi sono molto convenienti e variano tra i 17.000 e i 21.000 euro. Nonostante le sue caratteristiche interessanti, questo modello non sarà mai disponibile in Europa. Il suo debutto è previsto per il 2024 in Brasile.
