Il mercato dei telefoni cellulari in Cina sta attraversando un periodo difficile. La richiesta di nuovi dispositivi è diminuita negli ultimi tempi, preoccupando tutti i produttori.
Tuttavia, Xiaomi ha già ideato una soluzione alternativa. Il gigante cinese della telefonia ed elettronica sta già lavorando allo sviluppo della sua prima automobile elettrica. L’obiettivo è spostare il focus del business dell’azienda dai cellulari alle auto elettriche. Attualmente, i piani di lancio del primo modello sembrano essere confermati.
La notizia è stata riportata dal presidente di Xiaomi Corp, Lu Weibing, durante una conferenza stampa. Weibing ha confermato l’intenzione dell’azienda di avviare la produzione in massa di veicoli elettrici a partire dalla prima metà del 2024. Considerando il contesto economico attuale, si tratta di un piano di grande importanza.
Nel secondo trimestre di quest’anno, i ricavi di Xiaomi sono diminuiti del 4% a causa della contrazione del mercato. Le vendite sono scese a 9,2 miliardi di dollari, rispetto ai 9,6 miliardi dello stesso periodo dell’anno precedente. Tuttavia, è importante sottolineare che questi numeri hanno superato le stime iniziali, che indicavano vendite per 8,9 miliardi di dollari.
L’utile netto dell’azienda, invece, è salito a oltre 700 milioni di dollari, registrando una crescita significativa rispetto ai poco meno di 300 milioni dell’anno precedente. Secondo il presidente, questo risultato è stato ottenuto grazie all’efficienza dei processi produttivi e di vendita.
Ora Xiaomi guarda al settore dell’auto elettrica con grande ambizione, mettendo in campo un piano di azione supportato da un investimento di 10 miliardi di dollari, da distribuire nel corso dei prossimi dieci anni. Il primo modello dovrebbe essere presentato all’inizio del prossimo anno.
