Usare gli abbaglianti per segnalare agli altri automobilisti la presenza di un posto di blocco è vietato dalla Legge per un motivo ben preciso. L’istinto di offrire solidarietà agli altri guidatori è forte ma è assolutamente vietato segnalare la presenza della PolStrada.
Abbaglianti per avvertire gli altri automobilisti di un posto di blocco: ecco perché è sbagliato
Ancora oggi, nonostante la presenza di Google Maps e delle altre utility per gli autovelox e la segnalazione delle auto della polizia, è usanza comune segnalare posti di blocco tramite le luci abbaglianti della propria auto. Episodi del genere sono in voga, tanto che di recente un uomo di Pistoia è stato multato dal comandante provinciale dei Carabinieri perché ha lampeggiato le auto provenienti dalla corsia opposta. L’automobilista, un 56enne di Pistoia, è stato beccato poiché ha lampeggiato anche l’auto di servizio del comandante.
L’auto del conducente è stata fermata e l’automobilista ha contestato la sanzione amministativa rilasciata con motivazione di “uso improprio dei dispositivi di segnalazione luminosa”, visto che come abbiamo appena detto è assolutamente vietato fare gli abbaglianti per segnalare posti di blocco. Gli esponenti dell’Arma dei Carabinieri hanno spiegato che:
“non è dipeso dal semplice fatto che era stata violata una norma del Codice della Strada, bensì dal particolare tipo di violazione posta in essere. Invero, il comportamento dell’uomo è stato molto grave poiché avrebbe potuto mettere in guardia dalla presenza dei Carabinieri dei potenziali malviventi, sia in procinto di commettere un reato o già compiuto, sia per indurli a cambiare strada e quindi sottrarsi al controllo”.
Lo stesso comandante ha poi spiegato:
“I servizi preventivi non hanno solo il compito di elevare contravvenzioni come talvolta ed erroneamente taluno pensa, bensì quello di svolgere un controllo del territorio con il fine di prevenire e reprimere i reati nonché di monitorare i movimenti di soggetti di interesse operativo. L’utilizzo dei lampeggianti per segnalare ad altri utenti della strada la presenza di una pattuglia, di fatto, crea un danno a tale delicata funzione. L’invito è quello di una maggiore collaborazione da parte degli utenti della strada per consentire ai carabinieri ed alle altre Forze di Polizia di espletare nel migliore dei modi il loro servizio nell’interesse della collettività tutta”.
Meglio evitare simili situazioni. Raccomandiamo la massima attenzione.
