AGCOM teme che Amazon possa assumere una netta posizione dominante nel contesto del mercato spedizione a fronte degli ultimi dati. Il player dell’e-commerce più famoso al mondo, infatti, è al primo posto nelle consegne deferred (da 3 a 5 giorni) e al secondo posto in quelle espresse (entro 24-48 ore). Per l’authority la crescita è sproporzionata e mina la concorrenza di settore. Ecco le ultime news.
Amazon troppo forte sul mercato: AGCOM teme una presa di posizione storica nel mondo del commercio elettronico al dettaglio
La fetta conquistata da Amazon nel settore delle consegne dei pacchi ed i suoi piani di sviluppo futuri stanno impensierendo l’autorità garante. Si palesano prospettive poco rassicuranti per la qualità dei servizi. Conclusione cui si è giunti dopo una nuova analisi parziale dei dati sulle consegne. Essendo un primo studio servono ulteriori approfondimenti ma il ruolo di centralità assunto da Amazon è innegabile al di fuori di ogni ragionevole dubbio.
Secondo il documento dell’Agcom, i motivi di questa posizione dominante sono da ricercare nell’integrazione verticale della filiera. Lo store, infatti, offre ampio spazio a larghe categorie di prodotti che offrono una spedizione rapida anche con orari flessibili e possibilità di ritiro in locale tramite Amazon Locker. Il rapporto con i clienti è privilegiato. La metà delle consegne avviene tramite la propria piattaforma con la restante parte affidata a terzi. Proprio nella contrattazione emerge la forza del vettore visto che riesce a garantire tempi brevi e condizioni economiche vantaggiose
AGCOM intende approfondire la questione e per questo “si riserva l’opportunità di introdurre eventuali specifici obblighi in capo agli operatori che detengono significativo e durevole potere di mercato, al fine di promuovere assetti maggiormente concorrenziali”.