Batteria in scambio: la nuova idea cinese per le auto elettriche

Direttamente dalla Cine arriva un nuovo approccio al trend elettrico per le auto a batteria. Si punta a colmare la lacuna dei tempi per la ricarica.

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Direttamente dalla Cina arriva un nuovo approccio al trend elettrico per le auto a batteria. Si punta a colmare la lacuna dei tempi per la ricarica. Un pieno di energia necessita ancora di molto tempo anche in presenza di sistemi di ricarica ad alte performance. Proprio per questo, nel passato si è parlato della tecnologia dello scambio delle batterie.

Il principio di funzionamento per questo nuovo progetto prevede l’arrivo dell’auto alla stazione di rifornimento dove ad attenderla non vi sarà la spina ma un cambio batteria già bello e pronto per essere utilizzato.

 

Batteria in cambio: energia pronta all’uso secondo il modello nato in Cina

Una tecnologia anzitempo abbandonata nel nuovo continente è quella dell’interscambio di batterie. Causa problemi tecnici e logistici si è scelto di non perseguire questa nuova frontiera dell’autonomia su strada. La mancanza di uno standard unico, dunque, ha frenato l’evoluzione di questo sistema.

Ma in Cina si valuta l’azione di un sistema segnalato da Bloomberg che ha condiviso la notizia che il Governo cinese sta lavorando all’introduzione di uno standard a livello industriale che permetterebbe lo scambio della batteria, all’interno di una stazione apposita, in appena 3 minuti.

Obiettivo, quindi, è quello di uniformare lo standard tra tutti produttori di EV. Il produttore cinese BAIC, di proprietà dello Stato, ha già installato 187 stazioni di scambio della batteria in 15 città cinesi per i suoi taxi elettrici. Produttore che punta a costruire 3.000 stazioni simili entro il 2022 all’interno di tutto il Paese.

Pechino sembra entusiasta di questa nuova linea di pensiero elettrico. Scopriremo come andrà a finire nel giro dei prossimi mesi.

Fontebloomberg
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