Due lettori, Davide e Danilo, hanno espresso il desiderio di ricevere informazioni su quale tipo di batteria sia migliore tra le batterie NMC e LFP. Davide ha specificato che sta considerando l’acquisto di una Tesla Model 3 highland e vuole sapere quale opzione di batteria sarebbe migliore per la rivendibilità futura del veicolo e la durata della capacità di carica. D’altra parte, Danilo sta valutando l’acquisto della sua prima auto elettrica, la Smart #3, e cerca un consiglio sulla tipologia di batteria da scegliere tra LFP da 49 kWh e NMC da 66 kWh, considerando la differenza di prezzo di circa 5000€.
Nel rispondere a entrambi i lettori, è importante sottolineare che le batterie LFP (litio ferro fosfato) e NMC (nichel manganese cobalto) sono entrambe a base di litio, ma presentano differenze significative. Ad esempio, in termini di sicurezza e longevità, le batterie LFP sembrano avere la meglio per via della loro fuga termica più elevata e del maggior numero di cicli di carica rispetto alle NMC. Le LFP risultano anche più convenienti dal punto di vista del costo e della sostenibilità ambientale, avendo una minore impatto sull’ambiente.
Tuttavia, occorre considerare che le batterie LFP presentano un minore densità energetica e un maggiore calo di prestazioni con il freddo rispetto alle NMC. Nonostante ciò, la maggiore longevità delle batterie LFP potrebbe assicurare alle auto che le adottano una superiore tenuta sul mercato dell’usato, nonostante entrambe le tecnologie potrebbero essere obsolete nel giro di cinque anni.
In definitiva, la scelta tra batterie LFP e NMC dipende dalle esigenze individuali di ciascun acquirente, considerando l’autonomia, la tipologia di percorrenza e il budget.
