Dalle prime sperimentazioni alle auto elettriche di ieri: un tuffo nel passato.

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Oggi l’auto elettrica è diventata una tendenza diffusa che suscita l’interesse di tutti. Non importa in quale Paese europeo ci si trovi, si possono vedere sempre più auto elettriche per le strade. E con il passare del tempo, i prezzi delle auto elettriche scenderanno ulteriormente, arrivando a modelli che costano tra i 20.000 e i 25.000 euro, mentre l’infrastruttura di ricarica continuerà a crescere. Dieci anni fa, però, la situazione era completamente diversa. L’auto elettrica era considerata una sorta di veicolo futuristico, disponibile solo per quegli automobilisti eccentrici e attenti all’ambiente.

Per comprendere meglio come le cose siano cambiate, è interessante ricordare che nel 2013, la Renault Zoe era l’auto elettrica più venduta in Europa, seguita dalla Nissan Leaf e dalla smart fortwo Electric Drive. Ma se guardiamo al 2023, secondo i dati ACEA, nel solo mese di giugno sono state vendute in Europa più auto elettriche che diesel. La Tesla Model Y, ad esempio, ha totalizzato da sola 136.564 unità nella prima metà dell’anno, registrando una crescita del 204% rispetto all’anno precedente. Questo ci fa riflettere sul modo in cui le auto elettriche sono diventate molto più popolari nel corso degli anni.

Ma come erano le auto elettriche 10 anni fa? La risposta è sorprendente. Prendiamo in considerazione 10 modelli particolarmente significativi, partendo dai modelli più comuni a quelli più rari. La Renault Zoe, ad esempio, è stata uno dei primi passi di Renault verso la mobilità elettrica di massa. Era un’auto compatta e adatta all’uso urbano, con un’autonomia di 240-400 km. Allo stesso modo, la Nissan Leaf, che ha vinto il premio “Auto europea dell’anno” nel 2010, offriva un’autonomia di 199 km. Anche la smart fortwo Electric Drive era un’opzione interessante per la città, con un’autonomia di 135 km.

Altre auto elettriche significative di quel tempo includevano la BMW i3, che faceva parte della grande rivoluzione BMW nel campo delle auto elettriche, e la Peugeot iOn/Citroën C-Zero/Mitsubishi i-MIEV, frutto di una collaborazione tra i tre marchi. La Fluence Z.E. di Renault era una berlina pratica e conveniente, mentre la Volkswagen e-up! era una city car molto razionale.

Infine, non possiamo dimenticare la Tesla Model S, che all’epoca era un’auto rara ma considerata una vettura elettrica di alto livello, grazie alla sua autonomia e alla rete di ricarica Supercharger che si stava espandendo in Europa.

Oggi, le scelte di auto elettriche sono molto più ampie. Renault offre non solo la Zoe, ma anche la Twingo elettrica e la Mégane E-Tech elettrica. Nissan ha la LEAF e la Ariya, insieme a modelli ad autonomia estesa. BMW offre una gamma completa di veicoli elettrici, compresi i modelli iX, i7, i5, i4, iX3 e iX1. Anche Peugeot, Citroën e Mitsubishi hanno ampliato la loro offerta con modelli elettrici più recenti.

Volkswagen offre modelli come la ID.3, la ID.4, la ID.5, la ID.7 e la ID.Buzz. E naturalmente, Tesla ha ampliato la sua gamma con modelli come la Model 3, la Model Y e la Model X, insieme alle versioni sportive Plaid della Model S e della X. Il futuro potrebbe anche portare il Cybertruck e la Roadster in Europa.

In conclusione, l’auto elettrica ha compiuto grandi passi avanti negli ultimi 10 anni, diventando una scelta sempre più popolare per i consumatori in tutta Europa.

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Felice Galluccio
Giornalista pubblicista. Nella mia vita professionale mi sono sempre occupato di comunicazione: rassegna stampa, addetto stampa, addetto alle pubbliche relazioni, creazioni eventi, correttore di bozze, direttore editoriale di un giornale online, editorialista, social manager.