I vantaggi dell’acquisto di auto elettriche usate con batteria certificata

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Il settore delle auto elettriche usate sta guadagnando sempre più popolarità, con un numero crescente di veicoli a zero emissioni che stanno arrivando sul mercato. Ma la vera preoccupazione per i potenziali acquirenti è la condizione della batteria, che può degradare nel tempo a causa di una scarsa manutenzione e cattive abitudini di ricarica. In risposta a questa esigenza di certezza, alcune startup hanno sviluppato test certificati per valutare lo stato di salute delle batterie delle auto elettriche usate e garantire ai clienti la massima affidabilità.

Una startup britannica chiamata Altelium ha creato un test con certificazione che sarà adottato da migliaia di concessionari in tutto il mondo, mentre un’azienda austriaca chiamata Aviloo ha sviluppato un test per rivenditori e privati che può valutare la salute delle batterie degli EV dopo 100.000 chilometri, rivelando variazioni fino al 30%. Questi test certificati sono essenziali per garantire la fiducia dei consumatori nel mercato delle auto elettriche usate, che è in rapida crescita.

Tuttavia, le startup devono confrontarsi con la concorrenza di grandi agenzie di certificazione come TUV Rheinland, che ha recentemente lanciato il “Battery Quick Check”, un software sviluppato insieme alla startup Twaice. Questo software è già disponibile in Germania e dovrebbe essere lanciato in altri mercati nel 2024.

La sfida per le startup è importante, considerando che nel 2021 sono state vendute più di 1,2 milioni di nuove auto completamente elettriche in Europa, e molti di questi veicoli arriveranno sul mercato dell’usato nei prossimi anni. È fondamentale garantire una valutazione precisa delle auto elettriche usate per preservare il valore dei veicoli nuovi e incentivare i proprietari a prendersi cura delle loro batterie.

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Felice Galluccio
Giornalista pubblicista. Nella mia vita professionale mi sono sempre occupato di comunicazione: rassegna stampa, addetto stampa, addetto alle pubbliche relazioni, creazioni eventi, correttore di bozze, direttore editoriale di un giornale online, editorialista, social manager.