Durante un’episodio di Jay Leno’s Garage dedicato al rivoluzionario Tesla Cybertruck, Franz von Holzhausen, capo del design di Tesla, insieme al vicepresidente dell’ingegneria dei veicoli, Lars Moravy, hanno svelato dettagli intriganti sul veicolo, concentrandosi soprattutto sul tergicristallo.
Moravy ha spiegato che la progettazione del tergicristallo è stata una sfida complessa, in termini di aerodinamica, motricità e design. Le dimensioni imponenti e la posizione del tergicristallo hanno creato ostacoli significativi dal punto di vista aerodinamico. Per risolvere questo problema, Tesla ha progettato uno spoiler nel braccio del tergicristallo in modo che la forza dell’aria lo spinga contro il parabrezza anziché permettergli di muoversi liberamente.
Inoltre, il tergicristallo ha richiesto un motore potente, stimato tra i 600 e gli 800 watt, necessario per muoversi alla velocità richiesta e spingere via l’acqua. La forma affilata e piatta del parabrezza ha richiesto precisione nella fasatura del tergicristallo per garantire un deflusso laterale dell’acqua.
Il team di ingegneri ha dovuto collaborare strettamente con il team di progettazione per trovare un compromesso accettabile. Anche se inizialmente von Holzhousen voleva ridurre le dimensioni del tergicristallo per motivi estetici, la dimensione più ampia era necessaria per evitare che l’acqua interferisse con le telecamere anteriori montate dietro il parabrezza.
Von Holzhousen ha svelato che il team di progettazione ha esplorato l’opzione di nascondere le lame dei tergicristalli sotto il cofano, ma questa soluzione si è rivelata complicata. Alla fine è stata scelta una soluzione più semplice, con il montaggio del tergicristallo sul montante anteriore, che si è rivelato migliore dal punto di vista aerodinamico.
Mentre il Tesla Cybertruck ha suscitato grande interesse, in Germania è stato bocciato a causa della sua struttura rigida e dei suoi spigoli, considerati pericolosi per pedoni e automobilisti.
