Inseguendo la sostenibilità: quale batteria si rivela la vincitrice?

0
218

La Cina si conferma leader nel settore delle auto elettriche, delle batterie e del riciclo delle materie prime. Tuttavia, Europa e Stati Uniti sono impegnati nel recupero e cercano di posizionarsi al meglio. Gli analisti di Reuters ritengono che gli Stati Uniti stiano superando l’Europa nella corsa alla transizione verde. Questo successo è dovuto principalmente all’Inflation Reduction Act (Ira), una legge che incoraggia l’acquisto e la produzione di auto elettriche negli Stati Uniti. Inoltre, gli Stati Uniti hanno adottato una regola che conferisce lo status di “made in USA” alle materie prime riciclate nel paese, anche se estratte in altre parti del mondo. Questa regola ha attirato l’attenzione dei costruttori e di altre aziende, incrementando gli investimenti nel settore. Gli esperti del settore prevedono che il mercato per la seconda vita dei minerali crescerà da 10 miliardi di euro nel 2022 a 16 miliardi nel 2028.

Nel frattempo, l’Europa si impegna per ottenere una quota significativa del mercato delle auto elettriche e delle batterie. Tuttavia, è rallentata dall’iter normativo dell’Unione europea che richiede l’approvazione del Parlamento europeo e del Consiglio dell’UE. Mentre la legislazione europea è ancora in fase di approvazione, la Cina critica le politiche statunitensi, definendole “bullismo unilaterale” e “anti-globalizzazione”. Pechino promette di rispondere con standard più rigorosi e un maggior sostegno alla ricerca. Mentre la Cina accelera, l’Unione europea fatica a tenere il passo.

L’industria delle batterie rappresenta un elemento cruciale nella transizione verso veicoli elettrici. Si prevede che le batterie pronte per il riciclo passeranno da 11,3 GWh nel 2022 a 138 GWh nel 2030, mentre rappresenteranno il 40% degli accumulatori nel 2040. Questa crescita consentirebbe di alimentare circa 1,5 milioni di auto elettriche. Nonostante i ritardi dell’Unione europea, l’Europa sta cercando di sfruttare questa opportunità di mercato.

In sintesi, la Cina domina attualmente il settore delle auto elettriche, delle batterie e del riciclo delle materie prime. Gli Stati Uniti stanno invece recuperando terreno grazie all’adozione di politiche incentivate per l’industria delle auto elettriche e la seconda vita dei minerali. L’Europa è impegnata ad ottenere una fetta significativa di questo mercato, ma è rallentata dal processo normativo comunitario. La concorrenza tra i tre continenti si acuisce, ma al momento gli Stati Uniti sembrano avere una marcia in più.

Articolo precedenteDal Gruppo FIAT a Stellantis: Il rinascimento automobilistico e i motivi dietro il cambio di nome
Prossimo articoloVolvo sospende l’EX90 a causa del LiDAR: Musk prediceva il futuro delle auto autonome?
Felice Galluccio
Giornalista pubblicista. Nella mia vita professionale mi sono sempre occupato di comunicazione: rassegna stampa, addetto stampa, addetto alle pubbliche relazioni, creazioni eventi, correttore di bozze, direttore editoriale di un giornale online, editorialista, social manager.