Sono diversi i motivi che possono portare al ritiro della patente, ma ce n’è uno in particolare che è fondamentale ma non è noto a tutti.
Il documento più importante assolutamente indispensabile per guidare un’automobile è la patente. Chi non la possiede e viene fermato dalle Forze dell’Ordine durante un controllo, rischia di ricevere una multa molto salata.
Le sanzioni in questi casi vanno da un minimo di 2257 Euro a un massimo di 9032 Euro. Il costo elevato per ottenere la patente e sostenere gli esami rende davvero assurdo rischiare multe del genere.
Anche chi dimentica la patente a casa è passibile di sanzioni, che vanno da un minimo di 42 a un massimo di 173 Euro. Il Codice della Strada è molto severo in queste situazioni.
Il ritiro della patente può avvenire in diversi casi, come la guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti o in stato di ebbrezza, o per eccesso di velocità.
Ma c’è un altro evento che potrebbe portare al ritiro della patente e che non tutti conoscono.
Il governo sta lavorando duramente per rinnovare il Codice della Strada e renderlo sempre più sicuro, anche per contrastare l’abbandono degli animali in strada.
Al momento, chi viene sorpreso ad abbandonare un animale può ricevere una multa che varia da 1000 a 10 mila Euro, ma potrebbe essere prevista una punizione ancora più severa.
La proposta di legge è quella di ritirare la patente a coloro che vengono sorpresi ad abbandonare animali. Questo cambiamento sarebbe epocale e rappresenterebbe una vera lotta contro l’abbandono degli animali. Non bastano multe e campagne di sensibilizzazione: è necessario intervenire in modo più deciso, perché certe persone non meritano di guidare.