Le forze dell’ordine solitamente utilizzano auto estremamente efficienti, rapide e robuste, ed è facile comprendere il motivo. Tuttavia, in questa particolare circostanza, hanno fatto un’eccezione.
La maggior parte di noi ha un’idea ben precisa di come dovrebbe essere un’auto della polizia, influenzata anche dal cinema hollywoodiano e dalle scene di inseguimenti stradali. Sebbene in Europa questi eventi siano meno frequenti rispetto all’America, le autorità di polizia devono comunque disporre di auto resistenti e veloci. In Italia, ad esempio, alcuni anni fa la polizia ha ricevuto addirittura dei veicoli Lamborghini.
Tuttavia, la vera caratteristica principale e spesso trascurata di un’auto delle forze dell’ordine è l’efficienza. È un concetto molto ampio, influenzato anche dal contesto in cui gli agenti operano, che non è sempre lo stesso. Solitamente pensiamo alla polizia che si sposta in città di dimensioni considerevoli, ma in determinate situazioni lo scenario è completamente diverso e l’utilizzo di un’auto tradizionale sarebbe inappropriato.
Questo è ciò che è successo in una zona della Grecia, nell’isola di Calchi, nel Dodecaneso. Le strette viuzze e le strade impervie rendono difficile la circolazione con veicoli ingombranti, pertanto la robustezza e la velocità dell’auto passano in secondo piano. Per questo motivo, la polizia locale ha stretto un accordo con la Citroen per ottenere delle auto piuttosto insolite, ma decisamente più efficaci nel particolare traffico dell’isola.
La Citroen Ami, larga appena 1,39 metri, è stata la scelta ideale per le forze dell’ordine di Calchi. Questo veicolo riesce a muoversi agevolmente tra le strette stradine delle cittadine isolane ed è guidabile anche senza patente. La sua fabbricazione è iniziata nel 2020, con l’obiettivo di creare un mezzo affidabile e adatto alla micromobilità, facilitando anche la ricerca di parcheggio nei congestionati centri urbani. Nessuno avrebbe mai pensato che potesse tornare utile alla polizia.
La Citroen Ami non raggiunge velocità elevate (con un picco di 45 km/h), ma per le strade di Calchi è più che sufficiente. Il suo design non è tipico di un’auto della polizia, ma compensa con elevato comfort e manovrabilità. Inoltre, si tratta di un veicolo completamente elettrico, con un’autonomia di 70 km dopo tre ore di ricarica. L’assenza di emissioni rappresenta un ulteriore vantaggio per le forze dell’ordine locali, che desiderano spostarsi su veicoli non inquinanti.
