Il mondo della Formula 1 è in fermento a causa di diversi scandali, ma ora è emersa un’indagine che potrebbe scuotere le basi del Circus. Mentre le gare in pista non riescono più a suscitare emozioni come un tempo, il focus si sta spostando verso gli eventi esterni al mondo sportivo. Recentemente è esploso uno scandalo che potrebbe generare uno scontro tra Liberty Media e la FIA.
La tensione tra le due parti è cresciuta gradualmente, soprattutto dopo gli eventi avvenuti ad Abu Dhabi nel 2021, quando la F1 si sentì danneggiata dalle decisioni della FIA. In questa vicenda, il protagonista è Toto Wolff, il quale è stato inaspettatamente difeso dalle altre scuderie, che hanno preso una decisione sorprendente.
La FIA ha aperto un’indagine su un potenziale conflitto d’interessi legato alla presenza della moglie di Toto Wolff, Susie Stoddart, che è coinvolta nel progetto F1 Academy. Si teme che Wolff possa ottenere informazioni riservate tramite la moglie, e di conseguenza è stato ufficialmente indagato dalla Federazione Internazionale.
Inaspettatamente, tutte le squadre hanno rilasciato un comunicato in cui dichiarano di non aver presentato reclami contro Wolff e hanno anche espresso sostegno nei confronti del progetto F1 Academy. La situazione è caotica e il timore è che la situazione possa peggiorare ancora.
Le squadre hanno preso posizione a favore di Wolff, mettendo in difficoltà la FIA. Secondo fonti attendibili, Liberty Media potrebbe addirittura staccarsi dalla Federazione Internazionale e creare un campionato alternativo e indipendente. La situazione è delicata e potrebbe portare a conseguenze rilevanti, considerando che la FIA detiene il potere di regolare il campionato.
Questa frattura sta mettendo alla prova le relazioni tra le parti coinvolte, e si sta per vedere chi potrà prevalere. La situazione è tesa, con le squadre che hanno preso una posizione forte e la separazione dalla FIA potrebbe portare a scenari complessi e controversi.
